Dalla sua Magione Papale a Istanbul, una delle più grandi città della cristianità. William Zonfa, lo chef aquilano, ha ammainato le vele del suo tour internazionale anche ad Istanbul. Partito dagli Stati Uniti ed arrivato a toccare Singapore, e Tel Aviv in Israele, lo chef sta facendo conoscere in tutto il mondo la cucina abruzzese, supportato da altre due eccellenze regionali, la pasta Rustichella D’Abruzzo e lo zafferano aquilano di cui è ambasciatore nel mondo.
Nella capitale dell’Impero Ottomano, Zonfa, è stato accolto nell’incantevole cornice di Eataly; diverse persone ad assistere, e venticinque addetti ai lavori hanno portato a termine un cooking show in cui la pasta Rustichella d’Abruzzo, prodotta artigianalmente e con ingredienti di qualità nel laboratorio di Moscufo (Pescara), è stata la regina indiscussa in scena.
Se a Tel Aviv lo chef aveva scelto di utilizzare lo Spaghetto di Primo Grano realizzato con il 100% del grano abruzzese, questa volta ha preparato un piatto creato appositamente per i bambini: la Pasta Colorata di Sogliola.
E si, una pasta condita con un ragù leggero di pesce,la sogliola, tagliata a mano, insaporita in un fumetto realizzato con le lische su un fondo di dadini di sedano, carota e cipolla. A terminare il piatto una crema di patate a pasta gialla legata da un tuorlo d’uovo e Parmigiano. Ingredienti poveri quelli utilizzati da Zonfa nella preparazione dei suoi piatti, resi indimenticabili dalla sua arguzia nella tecnica di lavorazione e dagli interessanti accostamenti.
“Realizzare una pasta per i bambini è stato bellissimo – ha confessato lo chef dopo lo show cooking – Grandi e piccini mi chiedevano il perché dell’uso della sogliola, ed ho spiegato che la sogliola è il primo prodotto del mare che si fa mangiare ai bambini. Nutriente e dal sapore molto delicato, è l’inizio di un percorso di educazione ai sapori e alle qualità del cibo per i bambini. Non escludo di ripetere questo piatto anche per i bambini italiani.
Un piatto semplice, capace di rendere i bambini italiani, di Istanbul e del mondo intero, abitanti di una stessa casa, in cui non importa affatto se il pesce pescato arrivi dall’Adriatico o dallo stretto del Bosforo, quel che è certo è che questo piatto è stato in grado di farli sorridere, a pancia piena!
Francesca Mancini