Parte con slancio l’Abruzzo del vino alla vigilia del Vinitaly 2014 che apre a Verona dal 6 aprile. Abruzzo che brilla al 21° “Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly”, svoltosi alla Fiera di Verona. Vini tranquilli, vini frizzanti e vini spumanti sono le tre categorie di classificazione dei quasi 3.000 campioni arrivati da 30 Paesi, anonimizzati prima della competizione, e sottoposti al vaglio delle 21 commissioni di valutazione, presiedute da Giuseppe Martelli,
direttore generale di Assoenologi e presidente del Comitato nazionale Vini del Ministero dell’agricoltura.
Erano 15 le sessioni di lavoro per oltre 40 ore complessive di esaminazione che ha debuttato in formato digitale. Si tratta di una novità assoluta ed un importante investimento tecnologico voluti da Veronafiere e da Assoenologi che non trovano riscontro in altre grandi analoghe competizioni internazionali.
Per l’Abruzzo è arrivato il premio speciale “Denominazione di Origine 2014”, assegnato al vino di ogni denominazione di origine italiana che in assoluto ha conseguito il miglior punteggio, assegnato al Montepulciano d’Abruzzo Dop “Murelle” 2012 della Cantina di Miglianico (Ch).
Le aziende abruzzesi, fa sapere l’assessore regionale all’Agricoltura Mauro Febbo, hanno conquistato 1 Gran medaglia d’oro (Terre di Chieti Igp Pecorino “Civitas” 2012 della Cantina di Orsogna), 1 medaglia d’oro (Cerasuolo d’Abruzzo Doc “Mallorio” 2013 della Cantina di Orsogna), 1 medaglia d’argento (Cerasuolo d’Abruzzo Doc 2013 di Contesa), 1 di bronzo (Montepulciano D’Abruzzo Dop “Murelle” 2012 di Cantina Miglianico) e ben 57 Gran menzioni di cui: 13 nei vini bianchi del 2013, 1 nei bianchi 2012 e precedenti, 2 nei bianchi elaborati in barrique, 7 nei vini rossi prodotti nelle ultime due vendemmie, 19 nei vini rossi dai tre ai quattro anni dalla vendemmia, 4 nei vini rossi dai cinque ai sei anni, 3 nei vini rossi con oltre sette anni, 6 nei vini rosati, 1 nei vini frizzanti e 1 nei vini spumanti .
“Alla vigilia del grande appuntamento con il Vinitaly, in programma dal 6 al 9 aprile – ha commentato l’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo – le nostre eccellenze si presentano come sempre con uno straordinario biglietto da visita. I vini abruzzesi confermano ancora le loro eccezionali ed indiscutibili qualità, riconosciute anche a livello internazionale, ed una varietà sempre più interessante che abbraccia tante categorie, dai bianchi agli spumanti. Il meglio del Made in Abruzzo in campo enologico, frutto del grande lavoro dei nostri produttori, avrà la possibilità di mettersi in mostra e conquistare sempre più estimatori nella grande Fiera veronese che rappresenta la massima espressione dell’eccellenza vitivinicola italiana”.