I vini abruzzesi tornano a sfidare il mercato francese in occasione della 17ma edizione della Vinexpo di Bordeaux, Fiera internazionale dedicata al settore vinicolo. Forte la partecipazione abruzzese, ben 24 aziende, infatti, espongono da ieri le loro eccellenze nella suggestiva location a bordo lago del Palais des Congres. “La partecipazione pluriennale dell’Abruzzo alla Fiera francese – ha dichiarato il presidente del Centro Estero delle 4 Camere di Commercio d’Abruzzo, Daniele Becci – ha sempre ben figurato e quest’anno si prevedono successi ancor migliori. I dati istat di pochi giorni fa, infatti – ha annunciato il presidente – mettono in evidenza la crescita dei consumi di vino abruzzese in Francia (+17%), segnale più che positivo se si considera che sul mercato francese padroneggiano i prodotti locali. Numeri che assumono una rilevanza maggiore se si analizza il trend di crescita mondiale dei nostri vini: + 16,7% nel primo trimestre 2013″.
La Francia, dunque, si qualifica ottavo mercato subito dopo Germania, Usa, Canada, Svizzera, Belgio, Giappone e Svezia, facendo così registrare per i nostri prodotti ritmi di crescita notevoli”. Capacità di crescita dei vini abruzzesi e di mantenimento delle quote di mercato “superiore a qualsiasi altra tipologia di prodotto – ha aggiunto l’assessore regionale all’agricoltura, Mauro Febbo – indice di una solida consapevolezza del consumatore estero sulla qualità dei nostri prodotti”. L’iniziativa 2013, che vede la collettiva abruzzese offrire in Francia degustazioni della migliore produzione regionale, è stata promossa, in collaborazione con il Centro Estero, dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, dal Consorzio di Tutela dei Vini D’Abruzzo e dal Consorzio delle Colline Teramane. Presente in Fiera, il presidente del Consorzio Vini d’Abruzzo Tonino Verna. “Quest’ anno la ‘squadra’ abruzzese è aumentata ed è rappresentata unitariamente dall’ Ati, associazione d’impresa costituita ad doc dal Consorzio di Tutela dei Vini D’Abruzzo e dal Consorzio delle Colline Teramane – ha sottolineato Verna – e si misura con il top dell’enologia mondiale a Bordeaux. L’obiettivo, dunque – ha precisato – non è solo quello di conquistare il consumatore transalpino ma anche altri mercati, soprattutto quelli emergenti come la Cina e la Corea che hanno una grande capacità di espansione e di crescita”.
Queste le aziende abruzzesi partecipanti: Tenuta I Fauri, Az. Agr. Nicola Di Sipio, Cantina Colle Moro, Az. Agr. Masciarelli, Collefrisio, Feudo Antico, Cantina Soc. Tollo, Az. Agr. Illuminati Dino, Caldora Vini srl, Az. Vin. Talamonti srl, Farnese Vini srl, Podere Castorani, Terre di Poggio, Pasetti Vini, Cantine Mucci, Az. Agr. Ciccio Zaccagnini , Villa Medoro di Federica Morricone, Citra Vini Casal Thaulero, Bosco Nestore & C., Az. Biovitivinicola Stefania Pepe, Cantine Dragani Cantina Casalbordino, Cantina di Ortona.