La mobilità e la rigenerazione urbana quali fulcro d’azione per un “Green Deal” dell’Abruzzo per uscire dalla crisi. E’ l’appello di Legambiente alla Regione e ai Comuni lanciato, questa mattina, a Pescara, in occasione del bilancio finale della sesta tappa del tour 2014 del Treno Verde.
” Occorre rafforzare – ha detto Giuseppe Di Marco, direttore di Legambiente Abruzzo – e agire con maggior convinzione sulle scelte ambientali con azioni sempre più incisive. L’Abruzzo deve dare vita ad un vero Green Deal del nostro territorio. Mobilita’ sostenibile, risparmio energetico, sono alcune delle parole chiave del lavoro che va messo in campo in questo territorio, che merita di guardare al futuro secondo una linea innovativa e migliore di sviluppo. La classe dirigente deve essere timida e piu’ coraggiosa nell’accettare la sfida di cambiamento che richiede anche i giusti investimenti”.
I rappresentanti di Legambiente, parlando della necessita’ di scelte strategiche per migliorare la qualità della mobilità, hanno inoltre ricordato le criticità evidenziate dal rapporto “Pendolaria” riguardante lo stato di salute del trasporto pubblico locale. Stando ai dati del 2013, in Abruzzo il totale tagli dei servizi su ferro è stato del 21 per cento, cui va aggiunto quello del 10 per cento dell’anno precedente. Tutto ciò, però, a fronte di un aumento di tariffe per i viaggiatori del 25,4 per cento. “Una condizione – hanno evidenziato i rappresentanti di Legambiente – che ovviamente sta danneggiando le circa 23mila persone, di cui quasi 9mila abbonati, che ogni giorno scelgono il treno per effettuare i propri spostamenti”. Stando sempre al rapporto, la spesa regionale per le infrastrutture nell’arco dell’ultimo decennio (2003-2013) si è concentrata tutta sulle strade (1,45 milioni di euro) e zero alle ferrovie. Parte dei fondi FAS sono stati pero’ impegnati per ammodernare le infrastrutture ferroviarie (16 milioni per la rete RFI e 12 per la Ferrovia Sangritana), con una previsione di finanziamento a partire dal 2016.
” La necessità – ha detto Di Marco – di migliorare la qualità della mobilità è testimoniata anche dai risultati del Trofeo Tartaruga, il premio ideato da Legambiente, che mette in competizione i vari mezzi di trasporto per scoprire il modo piu’ veloce, economico e meno inquinante per muoversi in citta’. La gara ha visto trionfare la bici su auto e bus”.