E’ stata ospite della nostra regione durante il suo viaggio nella penisola per scrivere un’edizione tutta italiana del suo libro The bikini Cookbook, ricettario dietetico giunto in Australia a ben 4 volumi. Si chiama Michelle Float Ranson, è nata a Perth e il suo “cookbook” le ha cambiato la vita, fisicamente (Michelle è dimagrita di 18 chili cucinando le ricette che ha scritto) e professionalmente, la cucina a basso contenuto calorico è diventato un modo per migliorare la vita degli altri e invitarli, col suo esempio, a provare un modo salutare per diventare come si desidera. Abbiamo il piacere di ospitare in esclusiva le sue impressioni sull’Abruzzo, un regalo di cui la ringraziamo e che vi invitiamo a leggere nella sua lingua originale (la traduzione è sotto), perché possiate assaporare il racconto in tutta la sua genuinità. Eccolo.
[box_light]Michelle and ‘the bikini cookbook in Italy’. I am Michelle Floate and I am the author of ‘The bikini cookbook’ weight loss cookbook series in Australia. I came to Italy to get inspiration for my new cookbook called ‘The bikini cookbook in Italy‘. My travels took me through many regions of Italy on my quest to learn about Italian flavours, food culture, cooking and typical products of this food famous nation. One of the regions I stopped in was Abruzzo.
From the moment I mentioned to my ‘bikini cookbook’ fans that I was in Vasto I had so many people back in Australia saying that their family was from the Abruzzo region and that some of their extended family still lived there. I had no idea there was such a connection between my home in Perth, Australia and Abruzzo. Abruzzo is a hidden gem that not so many international tourists know about and maybe that is why I liked it so much. It felt like I had discovered something that was unique and special and I didn’t have to share it with hoards of tourists. The seaside, the mountains, the vineyards and the bustling towns gave me so many great experiences in one place.
I learnt so much about Italian cooking during the time I spent in Vasto and Pescara. It was my first real insight into the importance of simplicity in recipes and good quality ingredients. I was surprised to see how small the list of ingredients was for many recipes but how it worked so well to bring out the individual flavours of each delicious product. I was lucky to have Rosanna Di Michele and Graziella Di Berardino by my side the whole time introducing me to beautiful regional foods and wines.
My first experience was in the home of Rosanna in Vasto. I had the camera crew rolling while she put on a culinary show for me. The stars of the show were the fruits of the sea, beautiful and freshly caught with signs of life before
they quickly landed on my plate in a delicious sauce. Freshly made pasta la chitarra was an interesting lesson
and then she went on to making my favourites, an artichoke and speck pasta. If that wasn’t enough there was also another spectacle in the kitchen, this time scampy quickly cooked in brandy… that was the best by far for a seafood lover like myself. This day really set the standard of how the rest of my Abruzzo visit would be.
A memory that is close to my heart was spending time with the lovely Dora Sarchese at her cantine in Ortona. We had met briefly before during ‘Cantine Aperto’ when we took part in a wine appreciation course followed by a tasting with the very talented somellier Graziella. During the second meeting with Dora I was honoured to cook with her and she taught me a traditional cheese polpetta recipe. I was then invited to spend the evening sitting around the table with her family to eat many more of her traditional recipes which included a braised rabbit, marinated peppers and an amazing barley dish. This day was one I will cherish forever as I met a very special lady.
William Zonfa was a wonderful surprise for me. I thought I was just going to stop somewhere quickly for a bite to eat after filming the devastation at L’ Aquila but Rosanna had something else up her sleeve. I was privileged to sit down in William’s Michelin Star restaurant and eat his 5 course Michelin Star dishes which started with a modern tasting plate, followed by his signature egg dish, his deconstructed pancetta with candied apple and ending with the most delightful bite size desserts, gelato and chocolates. This was the most excited my taste buds have ever been with the pairing of some truly remarkable flavours. Rosanna had really outdone herself by organizing this meeting with such a genius.
Favetta kitchen store is a place where Rosanna cooks for various food events while she promotes products from Abruzzo. I was fortunate to be invited to cook there and prepare a meal for 3 curious Italian women who wondered how I would cook something delicious but also low calorie and healthy using Giuseppe Cocco pasta and other Abruzzese foods. The kitchen was a dream and even though I was a stranger to it I felt right at home and cooked up a storm. The end result was chicken with white wine and basil over tagliatelle pasta. I only use a small portion of pasta in all my bikini recipes to keep the calories and carbohydrates low so I think my Italian taste testers were surprised and pleased to taste my healthy ‘bikini cookbook’ version of Italian cuisine.
Italians have a big love for pasta and where there is a kitchen there is pasta. I got the chance to visit one of the factories in Abruzzo that makes traditional premium pasta, Giuseppe Cocco. Not only did we get a personal tour around the factory with Lorenzo Cocco but we also met Giuseppe Cocco himself. A very interesting tour that led to a 4 course degustation where I sampled 4 different pasta dishes. I was amazed that one small factory could produce so many types of pasta.
My trip to Abruzzo was made so special by the people that spent time showing me their speciality, shared their stories and cooked for me. The organisation and effort that Rosanna and Graziella put into my trip made this experience so full and fun filled. My crew and I are very blessed to have started our journey in such a beautiful and exciting place. I will always treasure my time in Abruzzo with memories of good food, good wine and best of all good friends.
Michelle Float Ranson[/box_light]
E ora in italiano!
Michelle e il “ricettario bikini” in Italia. Sono Michelle Floate e sono l’autrice del “Bikini Cookbook” (Ricettario Bikini), una serie di libri dedicata alla cucina a basso contenuto calorico, nata in Australia. Sono venuta in Italia in cerca di ispirazione per il mio nuovo ricettario, “Il ricettario bikini in Italia”. I miei viaggi di ricerca mi hanno condotto attraverso molte regioni italiane che ho selezionato per apprendere maggiori informazioni sui gusti, la cultura del cibo, i piatti e i prodotti tipici di questa nazione famosa per la sua cucina. Una delle regioni in cui mi sono fermata è l’Abruzzo.
Appena ho raccontato ai fan del mio “ricettario bikini” che mi trovavo a Vasto, molti di essi mi hanno detto che le loro famiglie erano originarie dell’Abruzzo e che i loro parenti vivono ancora lì. Non avevo idea che ci fosse questa forte connessione tra la mia città, Perth, in Australia e l’Abruzzo.
L’Abruzzo è un tesoro nascosto di cui non molti turisti stranieri sanno abbastanza, è forse questo il motivo per cui a me è piaciuto così tanto. Mi sono sentita come se avessi scoperto qualcosa di unico e speciale, che non dovevo condividere con orde di turisti. Il mare, le montagne, i vigneti, le città popolose, mi hanno regalato grandi esperienze pur stando in un unico posto.
Ho imparato moltissimo sulla cucina italiana durante il mio soggiorno a Vasto e Pescara. È stato il mio primo approfondimento sull’importanza della semplicità delle ricette e la buona qualità degli ingredienti. Mi sono sorpresa nel constatare quanto fosse breve la lista degli ingredienti per molti piatti, ma quanta buona volontà fosse riposta nel realizzarli per esaltare il sapore dei singoli, deliziosi prodotti. Sono stata fortunata di avere al mio fianco, per tutto il tempo, Rossana Di Michele e Graziella Di Berardino, che mi hanno fatto conoscere meravigliose specialità regionali, sia per i cibi che per i vini.
La mia prima esperienza è stata a casa di Rosanna, a Vasto. Avevo la telecamera accesa mentre lei si esibiva in un vero e proprio show culinario, tutto per me. Protagonisti dello show erano i frutti di mare, freschissimi, presi ancora vivi, finiti velocemente nel mio piatto con un delizioso condimento.
La preparazione della pasta fresca alla chitarra è stata una lezione interessante, specie quando lei ci ha realizzato la mia pasta preferita, quella con speck e carciofi. Se ciò non fosse abbastanza, c’è stato un altro spettacolo in cucina: stavolta scampi cotti velocemente nel brandy…il massimo per un’amante del pesce come me. Questa giornata è stata davvero uno straordinario assaggio di come sarebbe stato il resto della mia visita in Abruzzo.
Un ricordo che resterà sempre nel mio cuore è il tempo trascorso con l’amabile Dora Sarchese presso la sua cantina, in Ortona. Ci eravamo incrociate durante ” Cantine Aperte”, grazie ad un corso di degustazione di vini a cui avevo partecipato tenuto dalla talentuosa sommelier Graziella Di Berardino. Durante il secondo incontro con Dora, ho avuto l’onore di cucinare con lei, che mia ha insegnato anche a fare delle tradizionali polpette al formaggio, le polpette cace e ove. Sono stata invitata a cena, con la sua famiglia, intorno ad un tavolo dove ho potuto gustare altre ricette tradizionali, tra cui il coniglio brasato, peperoni marinati ed un incredibile piatto a base di orzo. Questo giorno lo ricorderò sempre come quello in cui ho incontrato una signora davvero speciale.
Willam Zonfa è stata una meravigliosa sorpresa per me. Pensavo di fare una veloce sosta a L’Aquila per mangiare un boccone dopo aver filmato la devastazione della città a causa del terremoto, ma Rossana, che mi accompagnava, aveva qualcos’altro in serbo. Ho avuto il privilegio di sedere al ristorante “stellato” di William e di mangiare i suoi cinque piatti riportati nella nota Guida Michelin in cui è annoverato: a cominciare da un moderno piatto di assaggi, seguito dal suo personale uovo, “l’uovo di Zonfa”, poi la sua pancetta destrutturata con mela candita e infine il più delizioso dessert monoporzione mai assaggiato, gelato e cioccolato. Credo che le mie papille gustative non siano mai state deliziate tanto dall’abbinamento di alcuni sapori veramente notevoli. E Rossana è stata davvero compiaciuta con se stessa per avermi organizzato l’incontro con un genio simile.
Il negozio di cucine Favetta, nel centro di Pescara, è un posto dove Rossanna cucina in occasione di diversi eventi gastronomici, per promuove i prodotti abruzzesi. Sono stata fortunata ad essere invitata a cucinare lì, in vetrina e preparare un pasto per tre curiose donne italiane che si chiedevano come potessi cucinare qualcosa di delizioso e salutare, a basso contenuto calorico, usando la pasta Giuseppe Cocco ed altri ingredienti abruzzesi. La cucina era un sogno e anche se io ne ero estranea, mi sono trovata benissimo. Il risultato finale è stato pollo con vino bianco e basilico su tagliatelle. In tutte le mie ricette bikini uso solo una piccola porzione di pasta per tenere calorie e carboidrati sotto controllo, ma penso che le mie assaggiatrici italiane siano state piacevolmente sorprese di provare la versione italiana del mio salutare “Bikini Cookbook”.
Gli italiani hanno un grande amore per la pasta e dove c’è una cucina, c’è pasta. Ho avuto l’opportunità di visitare une delle aziende abruzzesi produttrici di pasta di qualità, la Giuseppe Cocco. Non abbiamo solo fatto un giro personale in azienda con Lorenzo Cocco, ma abbiamo incontrato Giuseppe Cocco in persona. Un tour davvero interessante, durato ben quattro ore, durante il quale abbiamo assaggiato quattro differenti tipi di piatti di pasta. Mi ha sorpreso molto il fatto che una così piccola fabbrica possa produrre così tanti tipi di pasta.
Il mio viaggio in Abruzzo è stato reso davvero speciale dalle persone che hanno dedicato il loro tempo a mostrarmi le loro specialità, raccontandomi le loro storie e cucinando per me. L’organizzazione e gli sforzi profusi da Rossana e Graziella per il mio viaggio hanno reso questa esperienza piena e pienamente divertente. Il mio gruppo ed io siamo stati benedetti ad aver iniziato il nostro viaggio in un posto così bello ed eccitante. Farò sempre tesoro del mio tempo in Abruzzo, con ricordi di buon cibo, buon vino e, soprattutto, buoni amici.
(per la traduzione si ringrazia Antonella Angeloni, per le foto si ringrazia il team di Michelle)