Terra Madre Salone del Gusto compie 20 anni e per l’occasione presenta nuove sedi, nuove date e una piccola novità, anche nel nome. L’evento più importante organizzato da Slow Food insieme alla Regione Piemonte e Città di Torino si svolgerà nel centro del capoluogo piemontese, dal 22 al 26 settembre 2016. Una scelta pianificata per avvicinare maggiormente il grande pubblico alle tematiche legate al cibo, dalla produzione alla distribuzione e al consumo. Delle novità della kermesse torinese e della presenza all’evento della Regione Abruzzo con le sue eccellenze, si parlerà lunedì 25 gennaio, a partire dalle ore 15, negli spazi dell’auditorium Petruzzi presso il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara. Saranno presenti Roberto Burdese, ex presidente di Slow Food Italia e attuale consigliere delegato Slow Food Promozione, Eliodoro D’Orazio, presidente di Slow Food Abruzzo-Molise, e Dino Pepe, assessore regionale alle Politiche agricole.
Responsabilità sociale e sostenibilità
La manifestazione è anticipata di un mese e non si tiene all’interno di un polo fieristico, ma coinvolge alcuni tra i luoghi più belli e importanti di Torino. In occasione del ventesimo compleanno, l’evento modifica il nome e porta in primo piano Terra Madre per sottolineare la centralità delle comunità del cibo e il ruolo da protagonisti che sempre più è assegnato a tutti coloro che nel mondo coltivano e producono il nostro cibo, sottolineando valori come responsabilità sociale e sostenibilità. “Già alla chiusura di Expo avevamo annunciato come il nostro lavoro fosse soltanto a un nuovo inizio – ha commentato Carlo Petrini, fondatore di Slow Food – Terra Madre Salone del Gusto, con la sua rinnovata impostazione, rappresenta l’essenza di questo nostro rinnovato impegno e della volontà di proseguire sulla strada intrapresa da Slow Food nel 1986. Il miglior modo, dunque, per festeggiare non solo i 20 anni del Salone del Gusto ma anche i 30 dalla nascita di Slow Food in Italia”.