E’ stato un incontro emozionante, fatto di parole, sorrisi, mani che si congiungono. Un incontro di anime che scalano vette impervie non affidandosi all’occhio umano ma a quello dell’anima. Un incontro nel caldo abbraccio della Maiella madre, tra le falesie selvagge di Roccamorice.
A fermare le immagini suggestive è stato Giampiero Di Federico, guida alpina, alpinista himalayano, ambientalista e profondo conoscitore delle montagne abruzzesi, che ospita in questi giorni, nel suo Bed&Breakfast Santo Spirito, una troupe che sta girando un film documentario sugli scalatori non vedenti, pellicola che parteciperà al Trento Film Festival, una rassegna cinematografica che affronta tematiche di montagna, esplorazione,alpinismo, cultura montana, ambiente ed affianca al concorso incontri con il mondo alpinistico internazionale.
“Stanno girando un documentario straordinario che ha ottime possibilità di vincere il festival” afferma Giampiero Di Federico “Oltre alla troupe che sta realizzando il film, ospitiamo quattro scalatori non vedenti che partecipano alle gare di arrampicata sportiva, tra cui il campione del mondo.Ma a Roccamorice, sono ospiti da un mese anche alcuni monaci tibetani che l’ hanno scelta come luogo di meditazione. Avevano scoperto la bellezza della Maiella nello scorso mese di maggio, esplorando gli eremi. ne sono rimasti affascinati e sono tornati.” E più delle parole, parlano le foto che Giampiero Di Federico ha scattato in occasione di questo emozionante incontro e che ha gentilmente concesso a “L’Abruzzo è servito”