Parte a Spoltore (PE) il primo corso di potatura dell’olivo, organizzato dall’Amministrazione Comunale per valorizzare il territorio e far riscoprire il patrimonio di conoscenze e di tecniche in un’annata decisamente difficile per il settore dell’olivicoltura.
“Il corso” spiega l’assessore all’Agricoltura Chiara Trulli “nasce dalla importanza dell’ulivo sia nella storia del nostro territorio sia nella valorizzazione della nostra agricoltura. La pianta d’ulivo è, inoltre, l’elemento ricorrente dei nostri paesaggi perché moltissime persone, pur non essendo agricoltori di professione, hanno diverse piante. Negli ultimi decenni abbiamo in qualche modo disperso gli insegnamenti dei nostri nonni. Ebbene, questo corso vuole offrire di nuovo agli interessati il patrimonio di conoscenze sull’olivo e sulle tecniche di potatura, per far riscoprire l’importanza delle competenze manuali e dell’agricoltura come ricchezza. Ci portiamo alle spalle un anno molto difficile per il settore olivicolo, e forse, proprio per questo, abbiamo compreso ulteriormente quanto sia importante avere cura con le giuste e necessarie conoscenze delle nostre piante”.
Come presentare le domande
Il corso partirà il 5 febbraio prossimo. Il termine ultimo per presentare le domande di partecipazione scade il 28 gennaio. I posti disponibili sono 30, con un contributo individuale di 15 euro per spese assicurative. Le domande di partecipazione, redatte secondo il modello scaricabile dal sito web del Comune al seguente link o reperibile presso gli uffici preposti (per informazioni: 0854964260), dovranno essere consegnate a mano presso il Protocollo del Comune negli orari di apertura al pubblico o spedite a mezzo pec all’indirizzo: protocollo@pec.comune.spoltore.pe.it entro e non oltre il 28 gennaio prossimo e, per la formazione della graduatoria, varrà il criterio cronologico di riferimento.
L’organizzazione
“Il corso” – aggiunge l’assessore Trulli “prevede una parte teorica ed una pratica. In entrambi i casi i corsisti saranno guidati da due docenti dell’Istituto tecnico Agrario di Alanno: il professore Mario Di Pardo, per la teoria, ed il professore Fernando Di Meo, per la pratica. Le lezioni verranno organizzate in tre incontri della durata di tre ore ognuno, per un unico gruppo nei seguenti giorni: 5, 12 e 19 febbraio. Gli orari verranno comunicati successivamente, anche in base alle diverse esigenze, e saranno comunque fissati nel tardo pomeriggio. Gli argomenti delle lezioni vanno dalla storia, alle tecniche di propagazione dell’olivo, alle principali forme di allevamento e di gestione del terreno, fino alle tecniche di concimazione e alla difesa fitosanitaria e biologica. Per quanto riguarda la parte pratica, realizzata nei terreni adiacenti la sede comunale, i corsisti saranno suddivisi in due gruppi, ognuno dei quali parteciperà a due incontri della durata di tre ore. I giorni previsti, a seconda del gruppo di appartenenza, sono stabiliti in due delle seguenti quattro date: 23 febbraio, 2 marzo, 9 marzo, 16 marzo, nel primo pomeriggio. Naturalmente le date indicate potranno subire variazioni in base alle condizioni atmosferiche”.