Gran finale per la Trentunesima Edizione del Festival Spoltore Ensemble: alle ore 21,15, sul palco di Piazza Del Convento, si esibirà Peppe Barra. Nello spettacolo, della durata di circa due ore, l’attore e cantante napoletano proporrà un repertorio che unisce favole e filastrocche popolari all’Opera Buffa, alle ‘tammurriate’, sempre con il sorriso sulle labbra e la sua innata voglia di divertirsi e divertire, di “regalare una rosa a chi vuole ridere”.
Le canzoni di Barra sono intrise di magia e di folclore, custodendo in maniera indiscutibile l’intero patrimonio culturale partenopeo. Voce e dialetto sono gli strumenti principali del suo lavoro. La sua voce gli consente di raggiungere in scena risultati mirabili, con il sostegno di musicisti straordinari che da lungo tempo sono i suoi compagni di viaggio.
Personaggio sempre autentico, nella vita e sulla scena, artista puro, custode indiscusso della nostra tradizione popolare. Poliedrico e appassionato della vita, prima ancora che dell’arte, estro geniale in grado di trasmettere al suo pubblico un magma incandescente di emozioni dalla risata più sonora alla commozione più autentica. Domenica, sul palco assieme a Barra ci saranno: Paolo Del Vecchio (chitarra-mandolino), Luca Urciuolo (pianoforte-fisarmonica), Ivan Lacagnina (percussioni) e Sasà Pelosi (basso).
Alle ore 20,30, in Piazza D’Albenzio, tre presentazioni nello spazio dedicato a Libri di Sera: “Le città della luce”, di Paola Di Biase D’Ilio; “Vittoria Colonna D’Avalos Marchesa di Pescara”, di Restituta Carbone e “Il Calendario dell’Alchimista”, di Maria Concetta Nicolai. Coordina la giornalista Adriana Settuario.
Seguirà, alle 22,45, sempre in Piazza D’Albenzio, il concerto della Contemporary Rhythm Band, formata dagli studenti del Conservatorio di Pescara: Jorge Ro (tromba), Manuel Trabucco (sax), Fabio D’Onofrio (pianoforte), Lorenzo Marinozzi (chitarra), Michelangelo Brandimarte (basso) e Luca Di Battista (batteria). Ingresso libero.
Tra gli eventi in programma per la serata fi Ferragosto, un omaggio a Gabriela D’Annunzio e alla celebre pellicola del cinema muto diretta da Giovanni Pastrone la seconda serata del Festival Spoltore Ensemble 2013. Alle ore 21,15, in Piazza del Convento, Milo Vallone e la Compagnia della Memoria propongono il cine-spettacolo “Il sogno di
Cabiria”. Attraverso un percorso di sperimentazione che si struttura in un continuo dialogo tra i linguaggi cinematografici e teatrali, la vicenda è incentrata sulla figura di Romeo De Nardis, regista di una compagnia teatrale che intende allestire una messa in scena per il teatro del celebre Kolossal del cinema muto “Cabiria”, che gli appare persino in sogno. Il progetto, però, si trasforma pian piano in un’ossessione che fa perdere al regista sia il senso di questa operazione che lo scopo. L’ingresso è libero.
La serata prosegue con l’ Ensemble Young: alle ore 22,45, in Piazza D’Albenzio, Manu.F Pathos Project con Manuela Francia (voce), Andrea Castelfranato (chitarra classica e acustica) e Franco Liberati (batteria).
Ingresso libero.