“Tutti quanti mi chiedevano da tempo quando avremmo messo sul mercato uno spaghetto capace di essere pronto in modo veloce, anzi, velocissimo e abbiamo cominciato a studiarlo, finché non abbiamo messo insieme tre spaghettini ed è arrivata la soluzione, lo Spaghetto al volo! A guardalo da vicino i tre spaghettini messi insieme si vedono, la forma è triangolare, la consistenza si fa sentire fra i denti, il sapore è quello del brand che l’Abruzzo conosce e sceglie”.
Sorride Francesca Castelli Petrei Verrigni mentre presenta la sua ultima creatura. Lo fa nello store di Piazza Salotto, che vorrebbe trasformare in un luogo di incontro sul gusto , un posto dove assaggiare la qualità abruzzese, metterla insieme e farne condimento non solo per la pasta che il suo marchio produce, ma per il mercato dentro e fuori l’Abruzzo.
“Lo spaghetto dopo questo assaggio locale andrà a Roma – dice – presso i ristoratori che scelgono la nostra pasta e poi farà la sua strada, per venire incontro ad un’esigenza sentita da chi compera e conosce il nostro prodotto, cuocerlo nel tempo necessario. Nel nostro caso sono due minuti di orologio, contro gli 8 dello Spaghettoro”.
Un tempo testato da uno chef di tutto rispetto al Verrigni Store, Marcello Spadone, che lo ha interpretato in due versioni: in rosso con sorbetto di pomodori, pomodorini e capperi e in bianco con colatura di alici, due punti di vista modificabili a seconda dei gusti.
“Il bello di questo spaghetto è la duttilità – dice lo chef mentre lo assaggia – Si presta a qualsiasi condimento che può essere semplice e veloce o più elaborato”.
Consigli? “Con aglio e olio per chi va proprio di fretta oppure, quando saranno più saporiti, in salsa di cavolfiore che potrebbe essere un’ottima variante da gustare”.