In prima linea per salvaguardare l’ambiente. Sarà l’intento di tutti coloro che sabato prossimo, 11 maggio, parteciperanno alla pulizia dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano nell’ambito della manistazione “Ocean initiative“, organizzata dalla Sufrider Foundation. Tra le oltre cinquemila spiagge di tutto il mondo che aderiscono all’iniziativa c’è anche l’area della Pineta del Cerrano, che risente particolarmente dell’azione dei rifiuti trasportati dal mare durante l’inverno e dove quest’anno si concentrerà maggiormente la giornata di pulizia.
Con lo slogan “Partecipa anche tu alla GIORNATA EMERGENZA SPIAGGIA. Insieme al tuo prezioso aiuto riporteremo al suo splendore la spiaggia dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano” l’AMP chiama a raccolta tutti coloro che desiderano prestare la propria opera di volontariato per la salvaguardia di un bene comune.
L’appuntamento è per le 10,00 presso lo Chalet del Parco di Torre Cerrano; si ricorda a chi avesse intenzione di aderire di munirsi di guanti da lavoro.
Parteciperanno alla giornata di pulizia delle spiagge i volontari di tutte le associazioni locali, ambientaliste e non. In particolare, saranno attive le Associazioni: Fab/CNA, che coinvolgerà i titolari degli stabilimenti balneari, Tecnolenza Adriatica, chiamerà a raccolta i pescatori sportivi sempre attenti alla qualità delle acque del mare ed il Pros, associazione di protezione civile Onlus di Pineto, che assumerà anche un ruolo di coordinamento della giornata.
La giornata mondiale di pulizia delle spiagge, oltre a rendere un fondamentale servizio di pubblica utilità in prossimità della stagione estiva, tutela le nidiate del fratino, uno tra i più piccoli uccelli nidificanti in Italia, protetto da diverse convenzioni europee, considerata specie rara a causa delle condizioni sfavorevoli che ha in Europa.
Il Fratino è anche un buon indicatore ambientale: con la sua presenza ci indica lo stato di salute dell’ecosistema costiero; insomma, se il fratino nidifica significa che con molta probabilità quella spiaggia è in buono stato, correttamente tutelata e conservata.
Sulle spiagge tra Pineto e Silvi sono state individuate diverse nidificazioni, aree, dunque, che richiedono particolare attenzione. Pertanto, la pulizia meccanica delle spiagge provocherebbe oltre alla distruzione dei nidi anche la perdita della vegetazione dunale, ambiente idoneo alla nidificazione.
“Mettiamo sempre a disposizione le nostre energie e il nostro impegno a favore di iniziative che hanno la finalità di tutela e educazione ambientale – ha dichiarato il Presidente dell’AMP Benigno D’Orazio. – Auspico una buona risposta di pubblico alla giornata di pulizia delle spiagge del prossimo 11 maggio: un piccolo contributo di ognuno di noi può fare molto per tutti”.