“Il maxi sequestro di Montepulciano taroccato effettuato a Verona dalla Guardia di finanza, in concomitanza con la più grande manifestazione enologica nazionale, conferma ancora una volta che il triste e letale fenomeno del finto made in Italy non risparmia neanche la nostra regione”.
La dichiarazione è del presidente di Coldiretti Abruzzo, Domenico Pasetti, che esprime grande preoccupazione in merito all’ultimo caso di ‘agropirateria’ ai danni dell’immagine del prodotto simbolo dell’agricoltura e dell’economia regionale: 28mila litri di vino (oltre 33mila bottiglie) spacciate come Montepulciano d’Abruzzo nella città del Vinitaly, proprio alla vigilia dell’inaugurazione. “Una truffa che – sostiene il presidente Pasetti – penalizza enormemente sia gli operatori onesti sia gli stessi consumatori, e che rischia di vanificare i tanti sforzi sostenuti fino ad oggi dagli imprenditori agricoli che hanno effettuato ingenti investimenti per valorizzare la qualità di un prodotto ormai conosciuto in tutto il mondo”.
Coldiretti Abruzzo ribadisce pertanto la necessità di leggi che favoriscano una migliore etichettatura del prodotto alimentare con l’individuazione esatta dell’origine della materia prima e, nell’ambito del progetto di costruzione di una filiera agricola tutta italiana, annuncia l’avvenuta costituzione a livello nazionale dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura, una fondazione recentemente promossa da Coldiretti e presieduta dall’ex procuratore antimafia Gian Carlo Caselli per contrastare le contraffazioni alimentari, diffondere una cultura che valorizzi gli elementi distintivi della produzione agricola e proponga azioni collettive di tutela dei consumatori.
“Un osservatorio che ha l’ambizioso obiettivo di contrastare il gigantesco fenomeno imitativo e l’insieme della contraffazione e delle adulterazioni alimentari – conclude Bertinelli – realtà che non solo erodono l’immagine di uno degli asset centrali del nostro Paese, ma sottraggono ricchezza e occupazione, indeboliscono la piattaforme produttive e mettono a rischio la sicurezza dei prodotti alimentari frodando consumatori e cittadini>>.
Intanto, proprio sul fenomeno dell’Agromafia nel settore vitivinicolo, in occasione del Vinitaly di Verona, Coldiretti in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole e l’Osservatorio sulla criminalità in agricoltura ha organizzato il convegno “La legalità nel bicchiere, il piano di azione”, che si terrà domenica 6 aprile alle ore 16.00 nella sala riunione dell’area Mipaaf (Palaexpo, piano terra). Interverranno il ministro dell’interno Angelino Alfano, il ministro alle politiche agricole Maurizio Martina, il presidente dell’Osservatorio Gian Carlo Caselli e il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo.