L’Italia ce l’ha nel sangue, oltre che nel cuore Martin Scorsese, il regista premio Oscar potrebbe tornare presto in Italia per realizzare un progetto che riguarda l’Abruzzo e la storia di un abruzzese illustre, storico, divenuto famoso in tutto il mondo moderno per via del suo gran rifiuto a rivestire un ruolo papale scollegato dalla realtà spirituale e sociale della sua era. Un film su Celestino V, al secondo Pietro Angelerio da Morrone è il nuovo progetto per Hbo, la pay tv via cavo americana, che Scorsese starebbe per mettere in cantiere.
A dare la notizia è il settimanale ‘Sette’ del Corriere della Sera, ma l’eco è rimbalzata subito all’Aquila per diventare un invito diretto a portare il set nei luoghi celestiniani fatto al regista dall’assessore comunale al Turismo, Lelio De Santis. “Sarebbe di di eccezionale valore promozionale per la nostra città se le scene e le ambientazioni del film fossero girate qui”. Eh già. Sarebbe anche proclamare la vocazione innata dell’Abruzzo quale set cinematografico, così l’assessore getta il cuore oltre l’ostacolo e scrive al regista: “Esprimo grande apprezzamento la scelta di Scorsese di rappresentare il ruolo e i valori di un grande personaggio della cristianità – scrive De Santis – che all’Aquila ha compiuto il principale atto del suo pontificato e che la città dell’Aquila ricorda e onora ogni anno ad agosto con la manifestazione della Perdonanza Celestiniana».
Per l’assessore «sarebbe di grande rilievo storico e di eccezionale valore promozionale per la nostra città se le scene e le ambientazioni del film fossero girate qui, nei luoghi di Celestino V, dove è tuttora viva la presenza spirituale del Santo e il suo messaggio culturale e religioso». «Cercherò di far giungere, nelle forme possibili, al grande regista questo appello convinto – conclude De Santis – Caro Scorsese, vieni all’Aquila a girare il film su Papa Celestino V, perchè qui si respira ancora lo spirito di Pietro da Morrone e qui tutta la città sarebbe protagonista del tuo lavoro cinematografico».