Di pochi giorni fa la notizia che il castello di Rocca Calascio innevato aveva conquistato l’edizione 2014 di Obiettivo Terra, concorso indetto dalla Fondazione UniVerde e la Società Geografica Italiana Onlus in occasione della 44ª Giornata Mondiale della Terra (22 aprile 2014), per valorizzare il patrimonio ambientale dei Parchi Nazionali e Regionali d’Italia. Ecco un altro primato per quello che a ragione viene definito uno degli scenari più belli al mondo: Rocca Calascio è quinto fra i dieci luoghi abbandonati più belli d’Italia.
Lo dice l’huffington Post che dedica alla celeberrima rocca la copertina . “Sommersi dalle acque, in abbandono sui crinali delle colline, evacuati dopo i terremoti e dimenticati. Luoghi fantasma che non ospitano nessuno, ma che sono diventati nel corso del tempo, meta di veri e propri pellegrinaggi di turisti in cerca di mistero e leggende. Questi paesaggi incantati si trovano in ogni parte del mondo e molti suggestivi scenari possono essere ammirati anche in Italia”, si legge nell’articolo (leggilo)
Uno dei castelli più belli secondo il National Geographic, Rocca Calascio, tanto che la prestigiosa rivista gli aveva dedicato pezzo e copertina qualche mese fa. Scenario visionario, capace di incantare anche l’Oriente, la rocca è finita anche nella copertina della prima guida sull’Abruzzo in giapponese, a firma della scrittrice Yasuko Ishikawa (guarda). Poi la fortezza diroccata è il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, grazie alla fotografia realizzata da Mauro Rinaldi che lo ritrae stagliato sul paesaggio imbiancato dalla neve.
“Per la prima volta – ha commentato Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde – ha vinto una foto scattata nella “Regione dei Parchi”, l’Abruzzo, dove proprio i parchi naturali hanno portato occupazione preservando l’ambiente. Del resto il turismo nelle aree protette è in forte crescita e ha superato i 100 milioni di presenze”.
Per Sergio Conti, Presidente della Società Geografica Italiana: “Il concorso Obiettivo Terra rappresenta ormai da cinque anni un modo concreto per comunicare la varietà e la bellezza della natura del nostro Paese attraverso l’immediatezza della fotografia. Gli scatti selezionati dalla giuria costituiscono un’immagine realistica delle nostre meraviglie ma al contempo lasciano esplodere la soggettività creativa dei loro autori”.
Al vincitore è stato assegnato un premio in denaro (1.000 euro) consegnato dalla giornalista e conduttrice televisiva Donatella Bianchi, testimonial della quinta edizione del concorso, unitamente ad una targa destinata dai soggetti promotori, e l’onore di vedere la propria foto esposta in maxi affissione in Piazza Farnese a Roma.