L’idea lancia un ponte verso gli abruzzesi che risiedono stabilmente in America e, al contempo, mira a preservare il patrimonio culinario della regione attraverso ricette e ricordi. A lanciarla è stato Fabrizio Lucci, 32 anni , vastese, creatore insieme al suo team di Italia Sweet Italia, un tour operator incoming per il mercato straniero in lingua inglese, nato con l’obiettivo di far venire in Abruzzo e far conoscere la nostra regione soprattutto a turisti inglesi e americani. Fabrizio ha lanciato sul blog un concorso, Curate Abruzzo’s Culinary Heritage & Win Italian Cookery Tour , in cui si invitano gli abruzzesi residenti in America a partecipare con una ricetta della tradizione abruzzese tramandata, magari, dai nonni. L’obiettivo è appunto quello di preservare un prezioso patrimonio culinario
“Avete una ricetta preferita in famiglia che avete imparato prima di lasciare l’Abruzzo, o una che vostra madre, nonna, papà o nonno vi hanno tramandato? Ci piacerebbe condividere quest piatto speciale, spumeggiante di profumi e ricordi, con Italia Sweet Italia.Il nostro obiettivo è rappresentare, celebrare e preservare l’eredità culinaria dell’Abruzzo, dalla montagna al mare, così come viene cucinata dalle famiglie della regione per la prima volta in lingua inglese e on line” si legge nella presentazione del concorso che darà la possibilità al primo classificato di vincere un tour enogastronomico sulla costa abruzzese consentendogli di usufruire di vitto, alloggio e trasferimenti interni gratuiti, cooking class, cene sul trabocco, visite ad aziende vitivinicole e a frantoi.
Un’idea davvero originale che coinvolge gli abruzzesi in America e che vuole essere un modo carino e simpatico per festeggiare il Natale insieme ai 4.500 fan della pagina Facebook e ai clienti.
“L’idea è nata perché lo scorso ottobre, un cliente americano di origine vastese, che aveva seguito un corso di cucina sul trabocco imparando a cucinare il brodetto di pesce e le cozze ripiene, ci ha detto che negli States, alla vigilia di Natale, si cucinano sette piatti di pesce ” spiega Fabrizio Lucci. “Ci preannunciò che in quell’occasione avrebbe cucinato brodetto e cozze e così ha fatto, inviandoci anche le foto. Anche altri turisti ci hanno suggerito degli spunti, Così quest’anno abbiamo pensato di lanciare un concorso a Natale , che è una festività in cui si trascorre molto tempo a tavola, in cui le famiglie si riaggregano, si raccontano i ricordi e le tradizioni. Un’idea che ci consentirà anche di preservare il patrimonio culinario abruzzese. A chi partecipa chiediamo non solo di inviarci una ricetta che fa parte della sua tradizione familiare, ma anche di raccontarne la storia. Le ricette saranno raccolte in un’applicazione scaricabile con smartphone. Anche attraverso iniziative come questa, si riesce a promuovere l’Abruzzo all’estero, una regione che purtroppo è poco conosciuto dai blogger e dalle riviste di settore”.
.