A piedi sulla via dei pastori. Si prepara un ponte del Primo Maggio molto particolare grazie all’iniziativa di Slow Parks, che dal primo al 4 attraverserà i tratturi che passano nel territorio del Gran Sasso, tra spettacolari altipiani, da dove iniziava l’antico cammino della trasumanza, a settembre, quando i pastori, raccolte le greggi, prendevano la strade del Tavoliere delle Puglie e attraverso tratturi e mulattiere si arrivava a Foggia.
“Il nostro viaggio attraversa proprio questi luoghi pieni di bellezza e di storia, una storia che nessuno ha scritto, quella dei pastori itineranti – si legge nella presentazione dell’iniziativa – Cammineremo lungo i loro tratturi, seguiremo gli antichi sentieri da loro tracciati negli spostamenti con le greggi, berremo alle loro 
fonti, attraverseremo i piccoli borghi in cui le tradizioni sono rimaste quelle di un tempo. Visiteremo Santo Stefano di Sessanio, famoso per le sue lenticchie, Rocca Calascio con il suo spettacolare castello, Castel del Monte, in cui tradizioni e superstizioni popolari rivivono nell’antica Festa delle Streghe. Davanti a noi, avremo sempre il massiccio del Gran Sasso, che talvolta scomparirà dietro qualche verde montagna per riapparire a sera illuminato dalla luce del tramonto. Lungo il nostro cammino, incontreremo gli ultimi pastori che vivono ancora questi pascoli di alta quota, seguendo una tradizione che si tramanda di generazione in generazione; ci racconteranno le loro storie, così lontane dalle nostre abitudini, ci offriranno i loro prodotti e ci mostreranno tutta la bellezza di uno dei mestieri più antichi dell’uomo”.
fonti, attraverseremo i piccoli borghi in cui le tradizioni sono rimaste quelle di un tempo. Visiteremo Santo Stefano di Sessanio, famoso per le sue lenticchie, Rocca Calascio con il suo spettacolare castello, Castel del Monte, in cui tradizioni e superstizioni popolari rivivono nell’antica Festa delle Streghe. Davanti a noi, avremo sempre il massiccio del Gran Sasso, che talvolta scomparirà dietro qualche verde montagna per riapparire a sera illuminato dalla luce del tramonto. Lungo il nostro cammino, incontreremo gli ultimi pastori che vivono ancora questi pascoli di alta quota, seguendo una tradizione che si tramanda di generazione in generazione; ci racconteranno le loro storie, così lontane dalle nostre abitudini, ci offriranno i loro prodotti e ci mostreranno tutta la bellezza di uno dei mestieri più antichi dell’uomo”.La guida sarà Maurizio Dogliola, accompagnatore esperto, per il programma i costi e le informazioni il link da cliccare è questo (clicca qui)
