Il Commissario straordinario del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Giuseppe Rossi, ha approvato il bilancio di previsione 2014. Ciò è avvenuto con deliberazione del 31 ottobre, dunque entro il termine di legge, quando sono stati acquisiti, nello stesso giorno, i pareri favorevoli del Collegio dei revisori dei conti e della Comunità del Parco. Si tratta – spiega una nota – di un atto di fondamentale importanza per la continuità amministrativa dell’Ente, la cui elaborazione nei termini di legge è stata espressamente rilevata ed apprezzata dal Collegio dei revisori dei conti.
Considerata anche la recente approvazione, da parte del ministero dell’Ambiente, del bilancio consuntivo 2012, anche questo deliberato dall’Ente nel mese di aprile nel pieno rispetto dei termini di legge, risulta ulteriormente certificata la riacquisita, piena regolarità dell’attività amministrativo-gestionale dell’Ente; e cio’ nonostante il persistere di qualche difficoltà riguardante i debiti arretrati e fuori bilancio in materia di contenzioso legale, lascito “inqualificabile” delle passate amministrazioni e gestioni. Sotto tale profilo – prosegue la nota – non puo’ non essere rilevato e sottolineato che i bilanci (preventivi e consuntivi) degli ultimi sette anni sono stati tutti regolarmente approvati dagli organi vigilanti e che l’Ente Parco risulta al momento, insieme ad un solo altro parco nazionale, l’unico ad aver pienamente rispettato i 66 principi di trasparenza amministrativa stabiliti dalle recenti leggi in materia di amministrazione pubblica.
“Si tratta di un risultato di assoluta rilevanza – dice il commissario Rossi – se solo si pensa alla nota crisi amministrativo-finanziaria e gestionale che alcuni anni fa aveva compromesso gravemente la funzionalità dell’Ente e alle ‘tradizionali’ difficoltà nella gestione della struttura organizzativa e del personale che continuano a determinare qualche criticità operativa. Questo risultato ed altri importanti risultati positivi nelle varie attività istituzionali di conservazione e promozione, premiano l’impegno degli amministratori dell’Ente e della Comunità del Parco, il lavoro del Collegio dei revisori dei conti, le relazioni che l’Ente ha saputo instaurare con tanti interlocutori istituzionali e non, locali e nazionali, e la disponibilità e professionalità di una parte del personale che ha dimostrato sensibilità e attaccamento all’Istituzione.