Solo panini vegani al concerto. Perché succede che per Morrissey mangiare vegano è molto più che una semplice scelta. E’ vita, è filosofia, è musica. Domenica 19 la leggenda britannica della new wave si esibirà a Pescara al Pala Giovanni Paolo II. Al concerto evento che ha tenuto l’altroieri a Roma ha fatto notizia la sua indicazione di non portare panini alla carne nella borsa di sussistenza e sarà una richiesta che riguarderà tutte le sue tappe, Pescara compresa. (la foto di copertina è tratta da Ricetterock.it)
Uno stile che arriva da lontano: già da cuore e mente degli Smiths, il cantante di Manchester non mangiava carne, parliamo di 30 anni fa. E risale al 1985 l’album che ebbe un gran successo in Inghilterra che titolava Meat is murder, dove meat è carne e murder sta per omicidio. Una campagna che lo vede impegnatissimo a tutelare esseri viventi destinati all’alimentazione.
Un impegno animalista che Morrissey vive in modo intenso e intransigente, anche durante i concerti. Il cartello che ha scatenato i media dopo quello di Roma è chiarissimo: “La produzione di Morrissey ricorda che è vietato consumare ed introdurre carne o pesce di qualunque tipo all’interno delle aree del locale. Grazie della collaborazione”.
Niente porchetta, fishburger e panini con “esseri viventi” dentro, dunque, questa è il must dell’artista per assistere al suo concerto e l’organizzazione si sta attrezzando per far passare il Morrissey style of life nel modo più positivo possibile.
Leggi l’articolo sul concerto dell‘Huffington Post