Sabato 9 novembre a Cese di Avezzano tornano le “Fornacelle e cantinelle accese”, manifestazione enogastronomica organizzata dall’associazione Pro Loco Cese dei Marsi con il patrocinio del Comune di Avezzano e della Provincia dell’Aquila, giunta alla sua ottava edizione.
Si tratta di una tradizione nata nel 2006 nel borgo che accoglie 600 anime residenti, ma dove la pro Loco è motore di tante iniziative d’estate e d’inverno. Aria appenninica si respira nel centro e tradizioni antiche, come quelle legate alla cucina, diventate un appuntamento fisso per rendere onore a San Martino. Infatti a partire dalle 18 in poi le vie del centro marsicano si animeranno con i colori della tradizione di San Martino in un’atmosfera sospesa nel tempo, perché un vero e proprio percorso di gusti, sensi e genuinità riprenderà vita tra i vicoli e le cantine del borgo. Un evento che nasce dalla collaborazione paesana che mette a disposizioni antiche sapienze culinarie a ricette, primizie, vini e oli della zona che diventano motivo di assaggio e capatine di gusto.
“Un’iniziativa – sottolinea Francesco Bonari, presidente dell’associazione Pro Loco Cese dei Marsi – nata semplicemente come la festa di San Martino e che oggi si pone come manifestazione enogastronomica di spicco del comprensorio grazie alle novità aggiunte nel tempo che riescono a coinvolgere tutte le generazioni nel viaggio tra l’antico e il nuovo”.
Assaggi, riscoperta della tradizione ma anche folclore per accompagnare l’evento.
Ci sarà infatti intrattenimento con i musicisti locali, gli sbandieratori e gli artisti di strada che si alterneranno durante tutta la kermesse, cresciuta al punto di richiamare migliaia di persone nei vicoli del centro marsicano.
(le foto e il video sono tratte dalle precedenti edizioni nel sito Le cese.it)