La pasta, eccellenza del made in Italy alimentare, avrà una sua cabina di regia, comprendente istituzioni e rappresentative agricole ed imprenditoriali del settore, finalizzata a promuovere l’intera filiera e definire un programma di rilancio, mirato anche ai mercati esteri.
E’ quanto prevede un decreto interministeriale firmato dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e dal ministro delle politiche agricole Maurizio Martina.Tra le finalità del decreto che istituisce la cabina della regia della pasta, varato pure in considerazione “dell’attuale contingenza economica che ha interessato fortemente anche la filiera della pasta nel suo complesso” e “della crescente aggressività dei competitor stranieri sostenuti da politiche di governo incentivanti”, c’è quella innanzitutto di “promuovere e sostenere la competitività dell’intera filiera, dalla produzione primaria del frumento fino alla trasformazione industriale della pasta”.
Guardando all’Expo
Si esplicitano anche le finalità di “individuare strategie di valorizzazione della capacità produttiva inespressa del settore, di potenziamento delle esportazioni e di redistribuzione sull’intera filiera del valore aggiunto creato”, oltre a quella di “individuare strategie di attrazione dei fondi comunitari destinati al settore nella programmazione 2014-2020 e di ulteriori fondi nazionali e comunitari per iniziative promozionali a supporto della produzione e dell’esportazione. Non manca il riferimento ad Expo milanese, con l’obiettivo di “promuovere la filiera grano-pasta all’interno di Expo 2015 e sostenere in quest’ambito iniziative di promozione culturale del modello agroalimentare italiano”. (fonte Ansa)