Nasce con l’obiettivo di sviluppare percorsi condivisi di promozione sotto un marchio comune Birrai Italiani, la rete di imprese che debutterà ufficialmente lunedì prossimo, 13 luglio, in occasione della presentazione presso la sede del Birrificio Almond ’22 in Contrada Remartello a Loreto Aprutino (Pescara). Ne faranno parte, oltre allo stesso Almond, i microbirrifici San Giovanni, Deb’s, MFC, Terre d’Acquaviva e Alkibia a copertura delle quattro province abruzzesi. Altri obiettivi della rete sono l’attivazione di sinergie per la distribuzione, l’internazionalizzazione e per la riduzione dei costi di produzione, al fine di essere competitivi sui mercati nazionali e internazionali e di garantire gli standard che fanno della birra artigianale abruzzese un prodotto d’eccellenza.
L’unione fa la forza
“Abbiamo costituito questa rete perché siamo convinti che l’unione faccia la forza” – spiega Jurij Ferri, del birrificio Almond ’22, presidente della rete. “L’intento è innanzitutto quello di abbattere i costi di produzione. Potremo selezionare i fornitori e acquistare materie prime, servizi e prodotti come un cluster di aziende. Altro fondamentale aspetto è l’internazionalizzazione perché i mercati grandi – quali possono essere la Russia, gli Stati Uniti e la Cina – richiedono delle strutture ben più grandi di quelle che un singolo birrificio può avere. Chiaramente il contratto di rete permette ai nostri sei birrifici di essere un’unica azienda nel momento in cui ci si muove a livello internazionale. Il vantaggio della rete è anche quello di condividere idee e obiettivi, che possano tradursi nella produzione di nuove birre. Infine, attraverso questa rete vogliamo dare un messaggio. Bisogna far capire allo Stato che se piccole aziende si uniscono per formare aziende di media grandezza è perché quelle piccole sono in affanno.”
La prima uscita ufficiale di “Birrai Italiani” avverrà in occasione dell’edizione 2015 di Mediterranea, che si svolgerà dal 31 luglio al 2 agosto al Marina di Pescara.