Cresce la cultura della birra nel Comune di Spoltore: dopo aver tenuto a battesimo la nascita del primo polo abruzzese della birra artigianale, in virtù della concentrazione di birrifici nata sul territorio, oggi ha mosso i suoi primi passi un’intesa con la neonata Associazione BirrAbruzzo, espressione proprio della presenza e della storia dei birrifici artigianali nati in loco. Alla firma il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito e il presidente di BirrAbruzzo Marco Leardi, insieme all’assessore alle Attività Produttive Chiara Trulli e i titolari dei tre birrifici spoltoresi: Jurij Ferri (Almond 22) e Arrigo De Simone (Desmond), anime dell’associazione.
Il protocollo ufficialmente nasce per dar vita al Polo della Birra annunciato dall’Amministrazione nell’ottobre scorso. Dopo l’avvio dei corsi, strutturati in più cicli, si progettano iniziative congiunte che hanno l’obiettivo di valorizzare e promuovere il territorio, attraverso lo sviluppo di un settore già fortemente apprezzato in ambito nazionale.
“Con la stipula di questo protocollo d’intesa vogliamo creare una vera e propria sinergia che possa favorire lo sviluppo del settore della birra artigianale e della collegata promozione turistica del territorio”, ha detto l’assessore Trulli aprendo la conferenza stampa di presentazione dell’intesa.
“Il progetto si pone l’obiettivo di caratterizzare la città di Spoltore per la produzione di birra artigianale di qualità e di valorizzare questa eccellenza, per far ripartire l’economia e attuare una efficace promozione turistica del territorio – ha affermato il sindaco Luciano Di Lorito – Spoltore intende far crescere questa eccellenza territoriale e farlo ad alto livello e in modo di dare vita ad eventi di richiamo per l’economia di tutto il territorio”.
“La qualità del Festival sarà piuttosto elevata – ha spiegato Jurij Ferri – perché intendiamo distogliere dall’immaginario collettivo il fatto che la birra sia un prodotto da sagra di paese. È una bevanda del popolo, su questo non ci sono dubbi, ma bisogna far scoprire ai consumatori le sue innumerevoli potenzialità”. “Prima di essere imprenditori siamo dei grandi appassionati ed è per questo che abbiamo deciso di avviare questo percorso – ha aggiunto Leardi – Credo che lavorando bene insieme riusciremo a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi”.
Nel dettaglio l’accordo prevede che l’Amministrazione comunale si occupi del coordinamento delle iniziative e della promozione un Festival, inteso come un contenitore di eventi culturali e ricreativi, incentrati sulla produzione della birra, sulle tradizioni e sul mondo della cucina ad essa connesso. L’associazione, dal canto suo, dovrà supportare il Comune nella definizione delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi; si occuperà della parte organizzativa e gestionale degli eventi e di tutti gli aspetti inerenti la progettazione e lo svolgimento delle serate. Oltre al festival, verranno organizzati percorsi birro-gastronomici di ampio spessore.