Il mondo intellettuale, regionale è in lutto per la scomparsa di Igino Creati, uno dei maggiori poeti italiani e studioso di spessore internazionale, e instancabile organizzatore del prestigioso Premio Penne – Mosca. Così Le Edizioni Tracce si uniscono al dolore della famiglia e del mondo culturale regionale e nazionale per il vuoto che lascia Igino Creati con la sua scomparsa. I funerali si svolgeranno oggi, 29 maggio, alle ore 10.30, presso la Chiesa Santa Maria Madre della Chiesa, in Via Sele, a Montesilvano.
Igino Creati, nato ad Arsita (Teramo) e vissuto a Pescara, si è laureato in lettere classiche e ha insegnato italiano e storia nelle scuole superiori. Ha lavorato come giornalista per 15 anni nelle televisioni private. Ha collaborato a riviste e periodici con rubriche e interventi critici sulla letteratura contemporanea. Ha ideato e organizzato numerose manifestazioni culturali tra cui il Premio Arsita e il Premio Nazionale di Narrativa e Poesia “Citta’ di Penne”, esportato, dal 1995, a Mosca su sollecitazione del governo russo. Tale premio prevede un concorso letterario gemello rispetto a quello di Penne. Il Premio Penne e’ stato tra i primi a coinvolgere le scuole nello svolgimento dello stesso, sia in qualita’ di giuria popolare che nell’accogliere, in un dibattito costruttivo, i finalisti. E’ tra i piu’ importanti a livello nazionale e internazionale. E’ stato il fondatore dell’A.S.P.A. (Associazione dei Poeti Abruzzesi). Ha vinto numerosi premi di poesia e critica letteraria tra cui il “Citta’ di Pisa”, il “Ceppo – Nuove Proposte”, il “Chiaravalle” e il “Sant’Egidio”. Nel 1995 gli e’ stato assegnato il “Vanvitelli” per la sua poesia e per la sua attivita’ di promotore. Numerose le opere poetiche: Gocce d’alba (1971), Dissidio (1973), La collina di luce (1975), L’onesta solitudine (1981), Via Donatello 23 (1986), Quarto piano (1995), Un tunnel lungo il cuore (2005), I cieli di San Pietroburgo – dal 1986 tutti editi con le Edizioni Tracce. I versi di Creati sono stati tradotti in lingua romena, greco, russo, inglese e spagnolo.