La ricerca della qualità è una strada bella quanto necessaria per salvare l’economia del territorio. Non solo per questo, è una strada bella perché è una strada di conoscenza del territorio, fatta di identità, di tradizione, di storia e di cultura che arrivano dal passato e che, percorrendola, possono avere un orizzonte in futuro. “Mangiare l’Autentico, il libro che porta la firma del professor Ernesto Di Renzo, docente presso l’Università Tor Vergata di Roma e che il coordinamento territoriale dell’Accademia Italiana della Cucina porta a Pescara domani in un incontro dibattito che si terrà presso la Sala Figlia di Iorio della Provincia, serve a questo.
“Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria della nostalgia”, il distico che accompagna il libro e il suo percorso. Una direzione che l’Accademia conosce bene e che promuove su tutto il territorio nazionale, Abruzzo compreso, attraverso la ricerca e il recupero di antiche ricette, di antichi prodotti, di antiche tradizioni enogastronomiche che rischiano di andare perdute se nessuno le racconta e le raccoglie.
Non si tratta di una presentazione, ma di un incontro dibattito, ci sarà anche Paolo Fornarola, che è il delegato di Pescara Aternum e il Coordinatore territoriale dell’Accademia, insieme a Enzo Fimiani, storico e responsabile della Biblioteca provinciale di Pescara. Interverrà anche l’assessore provinciale alla Cultura Fabrizio Rapposelli.
Sarà un’occasione di confronto speciale, che vi racconteremo.