Anche l’olio abruzzese fa incetta di premi e riconoscimenti mondiali. Capita a quello spremuto dalle colline angolane dall’Azienda agricola Forcella che domani a Londra riceverà un nuovo riconoscimento da parte della Flos Olei guide 2013, la guida dei migliori oli extravergine d’oliva. Una cerimonia che si terrà presso l’hotel Ritz di Londra, dove verranno radunati i migliori produttori individuati da Marco Oreggia, enogastronomo assaggiatore fra i più autorevoli a livello internazionale, che premierà i 20 migliori oli del mondo.
Una qualità conquistata generazione dopo generazione dai Forcella che produce olio extravergine che arriva direttamente dalle piante dei poderi angolani, sospesi in una delle più promettenti aree Dop Aprutino Pescarese, fra Città Sant’Angelo e Loreto Aprutino, una delle aree di eccellenza della produzione olivicola e non solo.
Nel consorzio Dop Aprutino Pescarese dal 1998, oltre 12 ettari, all’incirca 3.000 piante per una produzione media annua di 100 ettolitri di olio, per lo più dritta e intosso, quest’ultima cultivar è quella premiata da Oreggia e insignita del mondiale riconoscimento che va agìd aggiungersi ad una palma res d’eccezione.
Una tecnica antica, quella dei Forcella, intensiva, con potatura annuale e pochi antiparassitari, come il disciplinare del DOP richiede. Le olive vengono raccolte a metà ottobre, lavorate entro una giornata e l’olio estratto in modo da evitare processi di eccessiva fermentazione, descrive l’azienda che conserva il prodotto a temperatura controllata, sotto azoto, in contenitori di acciaio, fino all’imbottigliamento, che avviene in azienda.
La classifica dei miglior 20 oli del mondo di Marco Oreggia