Il meglio dei vini nazionali sarà presente a “OperaWine , Finest Italian Wines: 100 Great Producers” l’evento première organizzato da Veronafiere, con la collaborazione della rivista “Wine Spectator”, che aprirà il 21 marzo prossimo l’edizione VINITALY, offrendo agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere i 100 produttori italiani selezionati dalla prestigiosa pubblicazione americana, degustando i migliori vini all’interno del Palazzo della Gran Guardia, a Verona.
La manifestazione avrà inizio alle 15.45 per proseguire, dalle 16 alle 18, con il Grand Tasting.
L’Abruzzo sarà presente con la cantina Masciarelli,l’azienda di San Martino sulla Marrucina (CH), fondata da Gianni Masciarelli e guidata, dopo la sua scomparsa, dalla moglie Marina Cvetic, che ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti in tutto il mondo.
Pochi giorni fa, al China Wine & Spirits Awards, la più importante competizione enologica del sud-est asiatico, i vini Masciarelli hanno ottenuto una pioggia di medaglie. In particolare la doppia Medaglia d’Oro è andata allo Chardonnay IGT Marina Cvetic 2011 , la Medaglia d’Oro al Montepulciano d’Abruzzo DOC Marina Cvetic 2010 e la Medaglia d’Argento, infine, al Rosso ISKRA Marina Cvetic 2005
L’anno dell’Expo
È un’edizione speciale di Vinitaly quella che si sta preparando per il 22-25 marzo 2015. Come di consueto, in contemporanea si svolgeranno anche Sol&Agrifood ed Enolitech, ed è proprio sulla sinergia che da sempre contraddistingue le tre manifestazioni che punta Veronafiere per valorizzare, in chiave business, l’unico appuntamento fieristico a livello internazionale in grado di fornire una visione a 360° della filiera vitivinicola e di quella oleicola, partendo dai mezzi tecnici fino alla produzione.
L’obiettivo è quello di supportare il settore del vino, e dell’agroalimentare nazionale in generale, dando nuovo spunto all’export, che in fase positiva da anni deve trovare ora nuovi motivi di crescita per rimanere sempre un passo avanti rispetto ai competitor.
“Con l’Expo, il 2015 sarà un anno importante per il nostro Paese, e il vino e l’olio extravergine di oliva, insieme all’agroalimentare di qualità sono produzioni trainanti del made in Italy, che però non potrebbero esistere – afferma Ettore Riello, presidente di Veronafiere – senza il know-how tecnico delle migliori aziende. Veronafiere lo sa bene, e proprio per questo ha sempre puntato sulla contemporaneità dei tre saloni, che pur indipendenti, si completano tra loro dando un’immagine unitaria agli operatori economici in arrivo da tutto il mondo”.