L’arrosticino si fa macchina. Il simbolo della cucina abruzzese, dotato di ruote, andrà in finale in una competizione Red Bull a Torino, il 28 settembre, in occasione della finale del Soap Box Race. il gran premio delle automobili senza motore in cui piloti amatoriali gareggiano al volante di vetture costruite in casa, alimentate solo da creatività e sano divertimento.
L’evento, unico nel suo genere, è una vera e propria sfida per piloti esperti e dilettanti, impegnati nella costruzione di soap box dall’aspetto originale, con cui lanciarsi in discesa in una gara di velocità. Dal 2000, anno della prima Soapbox Race a Bruxelles, Red Bull ha organizzato decine di questi eventi in tutto il mondo, dall’Australia al Sudafrica, dalla Giamaica agli Stati Uniti. Negli anni è stato presentato ogni tipo di veicolo, da repliche di oggetti esistenti ai più stravaganti frutti dell’immaginazione. Torino ospiterà l’edizione italiana 2014 dove accorreranno migliaia di persone per uno spettacolo unico.
Leader Sheep, il team di Crecchio
Il team abruzzese, denominato “Leader SHEEP” (gioco di parole per omaggiare la pecora), è l’unico del sud e il primo abruzzese nella storia della competizione che sia riuscito a conquistare l’accesso alla gara finale.
Alberto Magri, Andrea e Vincenzo Di Ludovico, Andrea e Valerio Scarinci, Luca e Riccardo La Barba, Rocco e Tiziano DI Carlo, tutti di Crecchio (CH), sono i creativi che hanno pensato di realizzare una macchina ispirata all’arrosticino, un’idea davvero originale con cui si dovranno confrontare con gli altri team nella spericolata gara in discesa.
La macchina sarà sotto gli occhi di giudici e spettatori provenienti da tutta Europa per divertire e magari anche vincere anche grazie al supporto e sponsorizzazione dell’azienda abruzzese CIC, che naturalmente produce arrosticini.
Il video della corsa
La pagina Facebook del team abruzzese