Camillo De Leonardis , maschera autentica del teatro dialettale abruzzese degli ultimi quattro lustri, scomparso un anno fa , lo ricorderà la Settembrata Abruzzese con uno spettacolo in programma oggi all’auditorio Flaiano di Pescara.
Saranno in trenta , tra attori, cantanti e musicisti, a ricordare ” prima di tutto un amico e poi il vero interprete della abruzzesita’ autentica ” sottolinea Antonio Luise, presidente della Settembrata Abruzzese ” dopo Gino Cecamore solo Camillo ha avuto il merito di incarnare lo stereotipo dell’ abruzzese senza indulgere in stucchevoli canzonature o gratuite volgarita’ “.
Sul palco a partire dalle ore 18, tra gli altri, Franca Minnucci, Luigi Ciavarelli, Ugo Dragotti, Dante Fortuna, Gianfranco Onesti, il coro polifonico di Pescara ed i soprani Carla Albieri e Rosalba Nicolini.
Saranno riproposti spaccati di opere che De Leonardis ha proposto con grande successo come ” la figlia di Iorio ” nella traduzione dialettale di De Titta, voluta dal Vate, il Bagno dei Borboni” di Remo Cetrullo, o come i drammi e le farse di Gino .
Ingresso libero con raccolta fondi a favore ‘ AGBE.
Saranno in trenta , tra attori, cantanti e musicisti, a ricordare ” prima di tutto un amico e poi il vero interprete della abruzzesita’ autentica ” sottolinea Antonio Luise, presidente della Settembrata Abruzzese ” dopo Gino Cecamore solo Camillo ha avuto il merito di incarnare lo stereotipo dell’ abruzzese senza indulgere in stucchevoli canzonature o gratuite volgarita’ “.
Sul palco a partire dalle ore 18, tra gli altri, Franca Minnucci, Luigi Ciavarelli, Ugo Dragotti, Dante Fortuna, Gianfranco Onesti, il coro polifonico di Pescara ed i soprani Carla Albieri e Rosalba Nicolini.
Saranno riproposti spaccati di opere che De Leonardis ha proposto con grande successo come ” la figlia di Iorio ” nella traduzione dialettale di De Titta, voluta dal Vate, il Bagno dei Borboni” di Remo Cetrullo, o come i drammi e le farse di Gino .
Ingresso libero con raccolta fondi a favore ‘ AGBE.