Una merenda per sostenere le pazienti oncologiche nella dura lotta contro la malattia. Ad organizzarla, domani, sabato 24 ottobre alle ore 17 alla ex circoscrizione di Pescara Colli, in via Di Sotto, è l’associazione culturale “I Colori della Vita” che presenta la quinta edizione del concorso “La merenda della nonna”. Il contest è finalizzato al sostentamento del progetto sociale “Il sorriso nel cuore”, volto all’acquisto delle parrucche per le pazienti oncologiche e per avvicinare i giovani ad una sana alimentazione. “Una buona alimentazione – spiega la presidente de I Colori della Vita Nella Zulli -, il consumo consapevole, il gioco, un ambiente sano e lo stare con gli altri, aiutano sicuramente a raggiungere le giovani generazioni per la conoscenza e la comprensione delle tradizioni e dei comportamenti alimentari che sono la base di uno stile di vita sano e corretto”.
Cibo e poesia
Domani, dalle ore 17.00, mentre la giuria composta da Anna Bartoli, Daria Aceto, dal presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, dal presidente del Consiglio comunale di Pescara Antonio Blasioli, Marino Giorgetti, Domenico Paolucci, Stefano Aquilio, dall’architetto Lanfranco Sabatini, dal presidente del GM Cycling Team Gabriele Marchesani e da Giancarlo D’Innocente, inizierà i lavori di valutazione delle merende, si svolgeranno recital di poesie per un connubio tra cibo e cultura, la condivisione di ricette tra tradizioni e aneddoti e l’esibizione del gruppo folk Giuseppe Di Pasquale. E’ prevista, infine, la premiazione del concorso presentata dalla giornalista Gigliola Edmondo.
“Essere presenti a questo bellissimo pomeriggio – prosegue Nella Zulli – significa avere la consapevolezza di contribuire ad un momento di solidarietà. Il nostro progetto prevede non solo l’acquisto della parrucca per le malate oncologiche, ma anche il coinvolgimento nelle attività e a tutti i nostri laboratori. L’associazione infatti è nata dopo un’esperienza personale di malattia, nella quale ho scoperto che cambiando stile di vita e incoraggiando gli altri si superano tanti momenti difficili. Le arti e la cultura aiutano molto insieme alla vicinanza delle persone care e possono essere da sostegno a non vedere più tutto nero, ma a ritrovare i colori nella vita”.