Da domani , 22 a domenica 26 luglio torna a Canzano “Tacchinando”, la grande Festa del Tacchino alla Canzanese, preparato secondo una ricetta che si tramanda da 150 anni.
“La nona edizione della manifestazione – spiega il sindaco di Canzano (Teramo), Franco Campitelli – prevede un programma per tutti i gusti, che spazia attraverso gastronomia, mostre, iniziative culturali e itinerari tematici. Ad inaugurare l’evento sarà la tavola rotonda organizzata in collaborazione con la condotta Slow Food Giulianova-Val Vibrata, in programma domani 22 luglio, alle ore 18.30, a Palazzo De Berardinis. Un’iniziativa per presentare e proporre, attraverso contributi tecnici, esperienze e buone prassi che possano aiutare la diffusione del nostro prodotto facendolo diventare un brand di Canzano”.
Al termine della tavola rotonda, durante la quale sarà presentato dalla Agripromoter il “Prodotto topico” come modalità di promozione della pietanza, seguiranno, alle ore 20, le degustazioni di tacchino in piazza.
“Un evento non solo gastronomico – precisa l’assessore agli Eventi, Martina Iachini – ma che offrirà l’occasione di conoscere il nostro territorio dal punto di vista culturale e architettonico, con l’organizzazione notturna di visite guidate”.
“Dalla sua costituzione, nove anni fa – afferma il vicepresidente del Consorzio del Tacchino alla Canzanese, Dario Fidanza – il nostro Consorzio opera per la valorizzazione del prodotto principe di Canzano nel rispetto di un rigoroso disciplinare, che prevede che i tacchini siano allevati a terra”.
Il tacchino sulla luna
Protagonista indiscusso della kermesse gastronomica naturalmente il prelibato Tacchino alla Canzanese, piatto simbolo del paese nella sua interezza di storie, tipicità e tradizioni, preparato secondo un’antica ricetta che si tramanda di generazione in generazione, sin dalla metà dell’800. Una portata entrata nella leggenda: si narra sia stata inclusa tra le provviste liofilizzate riprodotte dalla Nasa per la prima spedizione sulla luna di Armstrong nel 1969.
Accanto al tacchino – o per la precisione alla tacchinella dalle carni più tenere e saporite – sarà possibile gustare le tante tipicità della cucina locale: pasta allo sparone, gnocchi alla contadina, mazzarelle alla teramana, frittelle al prosciutto, peperoni e salsiccia dell’azienda agricola locale “Letizia Di Giuseppe” e poi un’ampia selezione di dolci: il tipico storione, pasta reale alle mandorle con crema, accompagnato da vino cotto, cantucci canzanesi e croccante. Birre e vini locali, della cantina “Biagi”.
Gli stand, al coperto, saranno aperti tutte le sere da domani a domenica 26 luglio, dalle 19.30 fino all’una di notte. Sarà una “Eco-festa” a rifiuti zero, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Gli intenerii tematici
Inoltre, anche quest’anno Tacchinando prevede itinerari tematici alla scoperta del borgo medioevale. “Passeggiata nella storia” sarà l’occasione per visite notturne ai più suggestivi vicoli e ai siti storici del borgo come il Santuario della Madonna dell’Alno, la Chiesa di San Salvatore, la neviera di Canzano e la chiesa di San Biagio nella piazza principale. Le visite guidate, con un numero minimo di 10 partecipanti, saranno organizzate ogni sera dalle ore 22.
Le mostre
Sarà riproposta la 33^ Mostra del Ricamo antico e moderno, una tradizione locale perpetuata dalla presenza dell’attiva scuola di ricamo dell’Associazione “Ars et Labor”.
In programma, inoltre, due mostre fotografiche: “Scatti d’autore e storie canzanesi” e “I luoghi dell’anima”. La prima è stata allestita con gli scatti degli alunni delle classi II e III C dell’Istituto comprensivo “Margherita Hack” di Castellalto, che hanno immortalato in modo innovativo il loro paese, riscoprendone luoghi ed elementi di grande bellezza. L’iniziativa è promossa in collaborazione con la Proloco di Canzano.
“I luoghi dell’anima”, invece, è la mostra fotografica che nasce dalla ricerca basata su avventure, luci e colori ad alta quota dei fotografi teramani Alessandro de Ruvo e Mario di Basilio.
Per info. http://www.tacchinoallacanzanese.it ; e-mail consorzio.tacchino@gmail.com