I ristoratori uniscono le forze per formare i cuochi del domani. Accade in provincia di Pescara dove dieci ristoranti hanno dato vita alla bottega di mestiere “Gusto e Lavoro”, promossa dalla Confesercenti provinciale Il progetto ha coinvolto dieci aspiranti cuochi e altrettante aziende della ristorazione che ora ospiteranno i tirocinanti per un periodo di sei mesi, necessari per imparare sul campo la professione. La prima parte della formazione, conclusasi ieri, si è svolta nei laboratori di gastronomia di Cescot, il Centro sviluppo Terziario e Turismo (Cescot) in via Raiale a Pescara, in cui i tirocinanti hanno percorso i primi passi verso la manualità in cucina. Ora si passerà a fare esperienza in azienda presso le pizzerie e i ristoranti: Vini e Oli (Pescara), La Risata (Pescara), Julius (Pescara), La nuova rocchetta (Montesilvano), Unicentro (Montesilvano), Magi (Rosciano), La corte del tempo (Tocco da Casauria ) La bandiera (Civitella Casanova) e l’Osteria La Corte (Civitella Casanova).
«Si tratta di un esperimento formativo di grande rilievo – spiega Gianni Taucci, direttore provinciale di Confesercenti – non solo perché dieci aziende scelgono di lavorare insieme, ma anche perché ai tirocinanti si dà la possibilità di imparare un mestiere anche entrando nel vivo delle cucine dei ristoranti esistenti. La presenza a Pescara di un laboratorio di cucina attrezzato come quello della nostra agenzia formativa Cescot ci aiuta a far crescere una nuova cultura della professione gastronomica nel nostro territorio».
Il progetto è stato realizzato nell’ambito dell’avviso pubblico di Italia Lavoro SpA, ente strumentale del Ministero del Lavoro.