La cucina italiana e i vini abruzzesi lo rendono effervescente a tal punto da farlo sentire leggero come una farfalla. La rivelazione è di Gerard Depardieu intervistato dal magazine del quotidiano Le Figaro in merito alla sua presunta fuga dalla madrepatria. L’attore francese ribadisce che e’ stato tutto un “grosso equivoco: “Io amo la Francia piu’ che mai, e’ il mio Paese. “Non sono mai andato via! Mi rifiuto di essere rinchiuso dai confini, sono un uomo libero, mi sento a casa ovunque in Europa”, ha sottolineato l’attore . “L’intera storia e’ un grosso equivoco – ha continuato – io amo la Francia più’ che mai, e’ il mio Paese”. Amante della buona tavola, Depardieu sembra non apprezzare più la cucina francese: «In Francia non si mangia più bene. I grandi chef sono piuttosto giapponesi e italiani. Penso in particolare ai cuochi italiani nei pressi di Parma». E prosegue: «Quello che mi eccita è andare in una trattoria italiana, che mi cucina un piatto di pasta e dove posso bere un buon vino dell’Abruzzo. Ed è straordinario: si esce leggeri come una farfalla».
Intanto, sono quasi ultimati i preparativi per il gigantesco barbecue per i duecento ospiti con cui Depardieu festeggerà l’inaugurazione della casa comprata l’anno scorso a Nechin, piccolo paesino belga a meno di un chilometro dal confine francese. Che abbia ordinato anche vini abruzzesi?