Scendono i consumi del vino (se ne consumano mediamente 35,7 litri l’anno pro capite – fonte OIV-Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino), ma la Cantina Tollo registra un ulteriore aumento nelle vendite con un +8,7% di fatturato nel quadrimestre settembre – dicembre 2014 rispetto all’anno precedente. Lo comunica l’azienda aggiungendo che sono positivi anche i dati sul numero delle bottiglie commercializzate, +9,1%, e sui litri venduti, +8,2%. Buoni i risultati anche nelle vendite dei vini biologici autoctoni, la cui produzione interessa 237 ettari di vigneti, mentre le linee storiche della produzione Cantina Tollo, quelle che esprimono al meglio tradizione e tipicità del territorio, continuano a rafforzare la propria incidenza sulle vendite complessive.
“In particolare” – spiega una nota della Cantina Tollo – “è boom di vendite per il Pecorino, uno dei vitigni storici abruzzesi, tra i bianchi sempre più apprezzati in tutta Italia, che nel periodo considerato registra una crescita di fatturato di oltre il 35% rispetto all’anno precedente”.
Un nuovo socio
Il nuovo anno si caratterizza anche per un’altra novità, l’ingresso di un nuovo socio nell’assetto aziendale, che con i suoi 250 ettari di vigneto, tutti in territorio abruzzese, consentirà all’azienda di migliorare ulteriormente la selezione delle uve, incrementare il mix delle varietà prodotte e accrescere la produzione di vini con particolare riferimento all’alta gamma. “Da oltre cinquant’anni produciamo vini coniugando al meglio tradizione e innovazione, dando vita a vini premiati in tutto il mondo” – afferma il presidente di Cantina Tollo Tonino Verna –. Puntiamo sulla qualità in un’ottica di miglioramento continuo, lavorando nel rispetto della materia prima e del territorio. L’ingresso di questo nuovo socio è un ulteriore passo in questa direzione. Il nostro impegno, oltre a essere premiato con numerosi riconoscimenti, è soprattutto riconosciuto dal mercato e l’andamento delle vendite di questo inizio anno ne è ulteriore riprova”