Statistiche culinarie di fine anno. Noi ci sforziamo di proporvi cose alternative e territoriali per i vostri cenoni, ma la dura realtà è che la tradizione si onora sempre e così anche quest’anno, ci avvisa Coldiretti, un italiano su tre mangerà cotechino e zampone a Capodanno.
La rilevazione dice di più: secondo un’elaborazione di Coldiretti Lombardia saranno quasi 40 milioni le fette che verranno servite con lenticchie o purè di patate, per un totale di circa 3 milioni e 600 mila chili.
Ma se il rito propiziatorio dovrà rinnovarsi, l’invito è che si faccia con lenticchie e cotechini abruzzesi, in modo da sostenere anche l’economia locale che sarebbe un buon modo per iniziare l’anno.
Sulle tavole, secondo le previsioni dei Consorzi IGP – arriveranno un milione e mezzo di zamponi e 4 milioni e mezzo di cotechini. Senza contare quelli a km zero acquistati nei farmers market, negli spacci in cascina e nelle botteghe agricole di Campagna Amica che vi invitiamo a frequentare in questi due giorni di vigilia.
Lenticchie? Perché no di Santo Stefano di Sessanio, lì la qualità è altissima, tanto da portare i nostri legumi anche fuori dall’Abruzzo.
Ma se ne trovano di buonissime in tutto il comprensorio aquilano. Quanto a zamponi e cotechini, vi invitiamo a bussare nel Chietino e nel Teramano, patria dei migliori salumi d’Italia.