Rinnovato il contratto di lavoro per i dipendenti delle aziende artigiane del settore Alimentare e Panificazione. Accordo valido anche per le piccole imprese. In nottata la CNA, insieme alle altre organizzazioni dell’artigianato ed ai sindacati Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil, ha sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro valido per i settori Alimentare e Panificazione Artigiani, Panificazione PMI, e per le piccole imprese fino a 15 dipendenti del settore Alimentare.
“Si tratta di un importantissimo accordo che punta a valorizzare il settore attraverso norme contrattuali ad hoc come l’apprendistato di durata quinquennale, i contratti a termine senza causali fino a 24 mesi, la stagionalità del comparto ed il riconoscimento della nostra rappresentanza anche per le PMI del settore”, spiega Mirco Della Vecchia, Presidente Nazionale di CNA Alimentare. L’accordo, che sarà applicato a circa 90mila lavoratori, prevede incrementi salariali a regime di 93 Euro per gli Alimentaristi e circa 90 per i Panificatori ai relativi livelli d’inquadramento di maggior addensamento dei lavoratori.
Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, è prevista l’erogazione di un importo forfettario una tantum pari a 110 euro.