L’Abruzzo in questa seconda parte dell’estate sarà invaso da 1,5 milioni di visitatori, di cui il 12,2% stranieri. La permanenza media, intesa come numero di presenze per ogni arrivo, sarà di 4,6 giorni.
E’ quanto rileva un’indagine effettuata da Confartigianato. Per Daniele Giangiulli, direttore di Confartigianato Chieti, “serve un progetto articolato di valorizzazione del nostro territorio che miri ad esaltarne le eccellenze e che sia finalizzato allo sviluppo di un percorso formativo degli operatori di settore, non sempre impeccabili dal punto di vista professionale”.
I dati, riferiti ai mesi estivi di due anni fa, evidenziano che Teramo è la provincia con il più alto numero di giornate per presenza di turisti, 7, e 12,1 presenze per abitante. Nella provincia di Pescara, invece, si registra il più alto tasso di presenze di stranieri (15,8%) rispetto al 14,1 di Teramo.
Subito a ruota le province di Chieti e L’Aquila, rispettivamente con il 10,9% ed il 7,4% di turisti stranieri presenti.