Torna in Abruzzo, dopo oltre vent’anni, David Sylvian, in concerto con “The Kilowatt Hour” che si terrà il 21 settembre prossimo a Pescara, al teatro Massimo, alle 21. Straordinario musicista, Sylvian con i suoi Japan, alla fine degli anni Settanta, diede il via al movimento New Romantic con l’intento di proseguire il discorso di innovazione / rivoluzione sonora iniziato con il punk che si opponeva fermamente alla disco music. Successivamente, se si esclude una breve reunion con i suoi ex compagni sotto il nome di Rain Tree Crow, il cantante e compositore si focalizza su una carriera solista durante la quale sperimenta traiettorie sonore che incontrano il jazz, la musica colta e l’ambient senza trascurare la componente più popIl gusto per la ricerca lo ha portato a confrontarsi anche con artisti del calibro di Robert Fripp, Ryuichi Sakamoto, Holger Czukay, Mark Isham, Jon Hassell, David Torn, Blonde Redhead, e molti altri.
In occasione dell’evento pescarese Sylvian sarà affiancato da Stephen Mathieu, musicista eclettico ed in passato anche insegnante di Arte e Teoria Digitale all’Università di Arte e Design HBKSaar di Saarbrücken, con il quale ha anche pubblicato l’album “Wandermüde” e da Christian Fennesz, mago dell’elettronica e già collaboratore di Jim O’Rourke (Sonic Youth) e Mike Patton (Faith No More, Mr. Bungle, Fantômas, Tomahawk e Peeping Tom).
Un progetto esclusivo ed avventuroso, un viaggio sonoro di incredibile profondità organizzato da “Humani”, label cult della scena musicale abruzzese prodotto da Rea.Pro.Gi. srl . L’evento è organizzato con il Patrocinio della Regione Abruzzo, Provincia di Pescara e Comune di Pescara.