Chiacchiere e castagnole a km zero. Dove? Al liceo “Misticoni-Bellisario” di Pescara dove è stato realizzato un progetto di educazione alimentare dal titolo “Mangiar bene: alimentazione, scuola e salute” con l’obiettivo di introdurre nuovi ed efficaci criteri in materia partendo dall’approvvigionamento delle colazioni per la ricreazione mattutina. Fino a 9 febbraio,, giorno di Carnevale si potranno trovare in un angolo dedicato alla ricreazione la tradizionale cicerchiata e le frappe, i fiadoni, ogni genere di fritto come castagnole e dolci con miele e zucchero caramellato decorato con canditi, mandorle e confettini, oltre al panino a chilometro zero, che viene proposto da alcuni mesi nell’ambito del progetto. Ci sarà anche un piccolo omaggio: un cartoccio di chiacchiere preparato all’agrichef Gabriele Maiezza in collaborazione con le aziende aderenti a Terranostra e a Coldiretti Donna Impresa.
“L’inserimento dei dolci tradizionali nella ricreazione è una novità che amplia il paniere della merenda dei ragazzi e che risponde in pieno alla esigenza di completare la gamma di prodotti a chilometro zero offerti dalla rete di Campagna Amica – spiega Coldiretti Abruzzo – Vuol dire proporre un bagaglio di saperi, tradizioni e qualità al giusto prezzo in modo da incentivare il consumo nelle giovani generazioni di alimenti salutari e genuini”.
Dolci anche al mercato di Campagna Amica
I dolci del Carnevale saranno proposti a prezzi comunque contenuti – ognuno secondo le tradizionali versioni territoriali – nel mercato coperto di Campagna Amica a Pescara e in tutti i mercati a marchio nonché negli agriturismi di Terranostra che li offriranno in occasione delle cene insieme a piatti tipici più tradizionali: i ravioli di zucchero, alternativa gustosa a quelli di carne molto conosciuta nel sud della regione, ma anche i fiadoni dolci e salati o il meno diffuso “sanguinaccio” proposto come secondo (unito ad una abbondante dose di cipolle) o come dolce (con zucchero e bucce d’arancia).