8 mazo dalla parte delle mimose, che secondo la Coldiretti oggi saranno meno sacrificate di ieri a causa della crisi e di una sorta di coscienza ambientale superiori alla ritualità della Festa. Per la prima volta la maggioranza delle donne adulte non riceverà la mimosa che sarà comunque distribuita in circa 12 milioni di ramoscelli, con un taglio del 20 per cento rispetto allo scorso anno dovuto al segno dei tempi, alla crisi e al fatto che quest’anno la ricorrenza cade di sabato con molti uffici chiusi. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che il tradizionale omaggio del fiore simbolo della festa della donna donato nelle case, nei negozi, nei posti di lavoro e di svago ha anche un importante valore ambientale perché sostiene una coltivazione realizzata in Italia con tecniche eco-compatibili sopratutto nei tipici terrazzamenti che si affacciano sul mare, altrimenti destinati al degrado e all’abbandono.
I ramoscelli offerti – sottolinea la Coldiretti – sono praticamente tutti di produzione nazionale, in alcuni casi identificati anche dal marchio valoriale (FAI) firmato dagli agricoltori italiani, che per la prima volta viene utilizzato nel settore florovivaistico. In provincia di Imperia in Liguria dove operano circa 1600 produttori si realizza oltre il 95 per cento della produzione nazionale che – precisa a Coldiretti – per ben il 40 per cento viene destinata all’esportazione sul mercato olandese, ma anche in quello svizzero, francese e del nord Europa. Nonostante l’andamento climatico anomalo la qualità delle piante – conclude la Coldiretti – è ottima e il prezzo all’ingrosso è stabile attorno ai 6-7 euro al chilogrammo e quindi non dovrebbero verificarsi rincari anomali nella vendita al dettaglio.
Teramo. Amnesty International organizza una grande mobilitazione in tutta Italia. Nelle strade e nelle piazze saranno infatti allestiti banchetti in cui attivisti e cittadini realizzeranno fiori di carta multicolori per dire “basta” alla violenza contro le donne. Gli origami personalizzati con messaggi di solidarietà e sostegno saranno consegnati alle autorita’ italiane nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, insieme alle firme raccolte in una petizione indirizzata ai presidenti di Camera e Senato e al presidente del Consiglio. Amnesty International Teramo sarà presente a piazza Martiri della Libertà dalle ore 16 alle ore 20 con un tavolino informativo e di raccolta firme per dire basta alla violenza contro le donne e sarà allestito un “prato” simbolico dove i firmatari potranno “piantare” il loro origami a forma di fiore. Amnesty International Teramo sarà inoltre ospite presso l’Auser di Teramo in viale Crucioli 9 per dedichera’ un pomeriggio (a partire dalle ore 17) al ricordo di Franca Rame che tanto si e’ battuta per i diritti delle donne.
L’Aquila. Le donne della città dell’Aquila animeranno domani palazzetto dei Nobili, con una maratona di 10 appuntamenti che, in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della Donna, concluderà il programma “Donne: padrone della loro vita, protagoniste della società”. A organizzare questo cartellone – che ha preso il via mercoledì 5 marzo – sono stati gli assessorati alle Politiche sociali, Cultura e Pari Opportunità, con il contributo delle associazioni che hanno aderito all’invito pubblico rivolto dalla Municipalita’ lo scorso 14 febbraio. Gli assessori donna del Comune dell’Aquila, Emanuela Di Giovambattista, Emanuela Iorio e Betti Leone, hanno rinnovato il ringraziamento a queste associazioni e alle Istituzioni che hanno fornito un apporto all’allestimento degli eventi. Le iniziative di domani a palazzetto dei Nobili cominceranno alle 11 e andranno avanti fino alle 18 con dibattiti e momenti culturali, in particolare di poesia e di musica.
Pescara. L’Associazione Movimentazioni e il Centro di cultura delle donne Margaret Fuller, grazie al contributo della Fondazione PescaraAbruzzo, da ormai quattro anni organizzano “Marzo un mese dedicato alle donne”, che consiste nella realizzazione di varie attività dedicate alle donne nel campo del cinema, della letteratura e del sociale. Quest’anno, l’evento di apertura coinvolge le associazioni di Pescara che si aprono collettivamente al racconto e all’interlocuzione con il percorso che da anni portano avanti le Donne TerreMutate di L’Aquila.
“Questa associazione” spiegano le organizzatrici “ha operato una straordinaria forma di resistenza alla catastrofe del terremoto del 2009, costruendo una rete di relazioni con molte associazioni di donne in tutta Italia. Le ha incontrate in una simbolica staffetta di parole, riflessioni, progetti, supportata dalla rivista Leggendaria che ha svolto una importante funzione di palestra di scritture e di pensieri fecondi. Un bilancio di 28 incontri in altrettante città e due incontri nazionali nelle giornate aquilane del maggio 2011 e 2013, fino al Convegno nazionale della SIL “Terra e parole. Donne riscrivono paesaggi violati”, che si è tenuto a L’Aquila in novembre. Anche le donne pescaresi desiderano partecipare attivamente alla staffetta incontrando le amiche TerreMutate, certe che dallo scambio di riflessioni e di parole possano nascere nuove occasioni per pensare il presente e nutrire il futuro.
Oggi 8 marzo, le donne di Pescara incontrano l’Associazione Donne TerreMutate di L’Aquila.
Ecco il programma:
Ore 18.30 Incontro: Parole che curano
Partecipano: Le donne TerreMutate Nicoletta Bardi, Loretta Del Papa, Simona Giannangeli, Nadia Tarantini, Valentina Valleriani. Le associazioni pescaresi Ananke Onlus, Centro di cultura delle donne Margaret Fuller, Gruppo Alhena, Maglab, Mila Donnambiente, Movimentazioni.
Modera: Maria Rosaria LaMorgia
Ore 20.30 Video: Dal caos alla bellezza
Ore 21.00 Brindisi offerto dall’associazione Le Donne del Vino