L’azienda abruzzese biologica certificata Chiusa Grande di Franco D’Eusanio, ubicata a Nocciano (Pe), si aggiudica il “Premio Eco-Friendly 2015” per l’impegno dimostrato nella sostenibilità ambientale finalizzata alla tutela del territorio e del vigneto e focalizzata all’attuazione di piani volti al risparmio energetico e alla produzione di vini rispettosi della salute e del benessere dei consumatori.
Il premio è inserito nella guida enogastronomica dei vini autoctoni Vini Buoni d’Italia, edita da Touring Editore e curata da Mario Busso, che assegna annualmente un diploma di merito alle aziende che si distinguono nell’impegno per la salvaguardia dell’ambiente e l’eco-sostenibilità; l’iniziativa è svolta in collaborazione con Verallia, leader nella produzione di bottiglie eco-sostenibili.
VINA, vini naturali
In occasione del Vinitaly che si è da poco concluso, Chiusa Grande ha allestito presso il padiglione Abruzzo uno stand innovativo dove si trovava anche una delle vasche di pietra di Pietranico in cui avviene la fermentazione dei mosti autoctoni di Pecorino, Montepulciano e Trebbiano d’Abruzzo, secondo il processo di vinificazione previsto dal progetto “VI.NA – Vini naturali”. Vi.Na è uno studio grazie al quale per la prima volta in Abruzzo è possibile apprezzare il profilo organolettico delle micro e macro-vinificazioni in vasche di pietra di varie dimensioni. La pietra conferisce al mosto una complessità olfattiva e gustativa incentrata prevalentemente sulla mineralità e rende il vino idoneo agli abbinamenti gastronomici più raffinati.
Il progetto “VI.NA – Vini naturali”, di cui Chiusa Grande è capofila, rientra in uno studio finanziato nell’ambito del Programma di sviluppo rurale (P.S.R.) 2007-2013 Misura 1.2.4. È stato concepito in collaborazione con l’Università di Teramo e il Centro di ricerca viticola ed enologica d’Abruzzo (C.Ri.V.E.A), attualmente confluito in un centro di ricerca unico regionale.