Gli allievi che hanno frequentato il Corso per Panificatori, hanno ricevuto ieri l’Attestato di Frequenza che certifica le competenze e le capacità acquisite in 60 ore attività teorico/pratica in laboratorio. Seguiti attentamente dai Maestri Panificatori Umberto Cirone, Giovanni De Lollis e Vinceslao Ruccolo e supportati dagli operatori dell’Officina dei Sapori di Sulmona, gli allievi hanno dato prova delle capacità e competenze acquisite, producendo diverse tipologie di pane e di pasticceria da forno. Il pane prodotto quotidianamente, è stato dato in beneficenza alla Caritas diocesana per essere distribuito a persone e famiglie indigenti.
Con l’attività teorico/pratica svolta è stato dimostrato che un mestiere si può imparare se si ha volontà, attenzione, tenacia e uno strumento adeguato qual’è l’Officina dei Sapori.
L’obiettivo del Corso per Panificatori, collocato all’interno del Progetto “Mestieri e tradizioni per il benessere”, è quello di formare figure professionali con solide basi conoscitive e pratiche, in grado di potersi reinserire in modo sicuro nel mondo del lavoro, specie in un settore, come quello della panificazione, nel quale la domanda di risorse professionali è molto alta.
Questi gli allievi qualificati: Francesco Basso, 43 anni, di Sabaudia; Andrea Calamita, 30 anni, di Roma; Antonio Cianfaglione, 23 anni e Stefano Di Nino, 28 anni, di Pratola Peligna; Marco Di Virgilio, 31 anni, di Chieti; Marco Maini, 33 anni, di Sulmona; Debora Ricciuti, 22 anni, di Villamagna.
Gli allievi sono stati valutati da un’attenta Commissione composta, oltre che dai Maestri panificatori Cirone, De Lollis e Ruccolo, anche da Fiorella Ranalli, Capo Area Trattamentale della Casa di Reclusione di Sulmona; dal Pierluigi Rizzo, Comandante del Reparto della Casa di Reclusione; da Pietro Leonarduzzi, vice Presidente della Confesercenti della Provincia dell’Aquila; da Don Palmiero Amatangelo, Direttore della Caritas della Diocesi Sulmona-Valva.