Cena di gala e corso di cucina per l'Aism: ancora pochi giorni per aderire

“Un Natale con lo chef”, questo il titolo della due giorni di corso di cucina organizzata dall’AISM in collaborazione con la delegazione pescarese dell’Associazione Regionale Cuochi e con gli chef di Qualità Abruzzo, per raccogliere fondi da destinare alla promozione della ricerca sulla Sclerosi Multipla e al sostegno delle attività che la sezione svolge a favore delle persone con SM e dei loro famigliari. Attività che hanno messo in evidenzauna rete fatta di qualità e identità culinarie regionali che non si tira mai indietro quando in tavola c’è la solidarietà.

Il primo corso si è svolto lunedì 26 novembre nelle cucine del Castello Marcantonio di Cepagatti, il secondo, invece, avrà luogo lunedì 2 dicembre(sono aperte le iscrizioni al costo di 30 euro).

Con lo stesso spirito di solidarietà il 4 dicembre si celebrerà, presso le sale dell’incantevole location del Castello Marcantonio, la cena di gala “Il gusto, l’arte e tanta solidarietà” a cura degli chef dell’associazione “Qualità Abruzzo”. Lo scopo è sempre quello di raccogliere fondi per portareavanti le attività quotidiane svolte dalla sezione provinciale dell’associazione e del centro diurno. (Sono aperte le adesioni alla cena di beneficenza, contributo in donazione di 100 euro).

“Abbiamo deciso di puntare sulla cucina perché rappresenta una passione forte per tantissime persone – dice la presidente dell’Aism pescarese Giuseppina Scogna – I corsi sono nati per dare un sapore diverso alla solidarietà, abbiamo pensato che avrebbe potuto aiutarci a far diventare più “popolari” anche le attività che l’Aism svolge da sempre per i suoi assistiti. Stiamo attraversando come tutti una congiuntura difficile, ma dobbiamo andare avanti perché il nostro apporto è di aiuto a centinaia di persone e non può subire battute di arresto. Confidiamo nella sensibilità degli abruzzesi, con la speranza che rispondano numerosi alle nostre due iniziative: per la prima volta abbiamo a fianco veri talenti della tradizione culinaria regionale, chef che si sono offerti di partecipare ai nostri mini corsi e che ringraziamo della disponibilità offertaci nell’organizzare la cena del 4 dicembre. Sarà un’occasione speciale per chi aderirà, perché attraverso un menu di alta qualità entrerà nel mondo Aism come interprete del futuro dell’associazione”.

Circa un centinaio le persone con SM , più del triplo gli interventi che l’Aism effettua in provincia: assistenza domiciliare, trasporto, disbrigo pratiche, un aiuto prezioso, volto al miglioramento della loro qualità di vita, messo a dura prova dalla crisi e dai patti di stabilità che imbrigliano risorse pubbliche fondamentali per la sopravvivenza delle associazioni del terzo settore.

Da qui la necessità di aprirsi alla sensibilità del territorio e chiedere sostegno per tutte le persone con SM e dei loro famigliari della realtà provinciale di Pescara, ma offrendo qualcosa di speciale: la professionalità dei migliori chef abruzzesi per quanti amano la cucina e la buona tavola e possono, sostenendo le iniziative, rendere meno complicata la vita di decine di famiglie.