Il clima bollente ha cambiato la spesa degli italiani con un calo negli acquisti di caffè, cioccolato e salatini ed un aumento medio stimato del 10 per cento degli acquisti di frutta rispetto allo scorso anno, che ha riguardato tutte le principali varietà, dalle fragole alle ciliegie, dalle albicocche alle pesche fino a meloni e cocomeri.
E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che a salire nell’ultima settimana sono anche i consumi di gelato e di acqua minerale. Dai supermercati alle bancarelle nei mercati di campagna amica ma anche nei chioschi attrezzati si assiste ad un aumento consistente della domanda di frutta e verdura, con almeno 20 milioni di italiani che – stima la Coldiretti – la stanno consumando sia a pranzo che a cena.
Mangiare frutta e verdura – continua la Coldiretti – è la miglior difesa nei confronti dell’afa, l’eccessiva sudorazione e il rischio di colpi di calore perché sono prodotti rinfrescanti e ricchi di vitamine e sali minerali, indispensabili per non affaticare troppo l’organismo. Cambiare l’alimentazione è un ottimo modo per difendersi dal caldo che durante la notte tiene svegli circa dodici milioni di italiani che soffrono di insonnia. Cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco caldo e frutta dolce come pesche e nettarine possono venire in soccorso per superare le notti di passione. Sono invece gli alimenti conditi con molto pepe e sale, ma anche con curry, paprika in abbondanza ed anche patatine in sacchetto, salatini, alimenti in scatola e minestre con dado da cucina – continua la Coldiretti – i veri nemici del riposo che le alte temperature rendono più difficile. Attenzione pero’ anche a caffe’ e superalcolici che spesso accompagnano le serate in compagnia nei luoghi di vacanza ed anche agli alimenti in scatola che garantiscono praticita’ ai turisti che non vogliono perdere tempo nella preparazione dei cibi ma che – precisa la Coldiretti – sono considerati a “rischio” per chi vuole trascorrere tranquillamente la notte nelle braccia di Morfeo mentre sono da privilegiare lattuga, radicchio e frutta dolce di stagione. L’attenzione all’alimentazione – conclude la Coldiretti – è particolarmente importante nei soggetti a rischio come gli anziani ed i bambini: ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti.