Avvistato, all’interno della Riserva Naturale Abetina di Rosello, un esemplare di orso bruno marsicano. A confermare la presenza del plantigrado nell’area protetta al confine col Molise è stato un “foto trappolaggio” di Dario Rapino, avvocato di Lanciano e fotografo ambientalista per passione, che – dopo alcune segnalazioni – ha piazzato delle macchine fotografiche nella zona, riuscendo a immortalare il passaggio dell’orso.
E’ stato subito attivato un gruppo di monitoraggio, coordinato dalla direzione della Riserva in collaborazione con i tecnici faunisti del vicino Parco nazionale della Maiella e del Parco regionale del Sirente Velino, i volontari dell’Associazione “Salviamo l’Orso” e il gruppo di ricercatori del Centro Studi per gli Abeti Mediterranei, con la supervisione del Corpo forestale dello Stato, che ha garantito i controlli del territorio.
“E’ una scoperta di enorme importanza la presenza dell’orso bruno nella Riserva di Rosello – spiega Mario Pellegrini, direttore dell’area protetta – anche se in passato erano state raccolte già tracce della sua presenza e nel 2010 c’era stata anche un’osservazione. Non esistevano però immagini, di cui oggi possiamo disporre grazie al foto trappolaggio di Dario Rapino”.
Pellegrini lancia anche un appello agli abitanti, agli allevatori e ai visitatori di Rosello, affinché siano in prima linea a difendere il plantigrado nell’area protetta. “Ricordiamo – conclude – che l’orso marsicano è un animale tranquillo e non aggressivo. Bisogna comunque evitare di alimentarlo e segnalarne la presenza al numero telefonico 0872948444”.