L’Abruzzo e il Molise si presentano a New York. La mostra “Abruzzo & Molise, Yesterday and Today 2015” che sarà ospitata nella Grande Mela presso il Westchester Italian Cultural Center durante il mese della Cultura Italiana, dal prossimo 8 ottobre fino al 20 novembre. Un mese e mezzo per far conoscere la storia, la cultura, le tradizioni, l’arte, l’artigianato artistico, l’enogastronomia di queste due regioni unite fino al 1963.
Negli spazi espositivi progettati da Patrizia Calce (direttrice dell’istituto culturale), si trova la sezione “Abruzzo” della mostra fotografica curata dall’associazione culturale “Paesaggi d’Abruzzo”. Gli scatti di sessanta autori narreranno l’Abruzzo in tutta la bellezza dei suoi paesaggi: dal mare alla montagna, dalla natura ai castelli, dai Parchi ai monumenti, ma anche delle sue tradizioni, dal folklore ai riti religiosi, dall’architettura contemporanea ai centri storici, dai vigneti all’arte del ferro battuto, dai reperti archeologici agli arrosticini, al vino e all’olio. Un racconto per immagini della regione che all’interno della community web viene scoperta e colta fotograficamente anche nei suoi angoli più nascosti, nei tesori custoditi nell’anonimato, nei segreti conservati gelosamente.
Il fondatore della community web, Alessandro Di Nisio, è in moto ininterrottamente per il progetto newyorchese : “Quello che vogliamo raccontare è l’animo di un Abruzzo generoso e attaccato alle tradizioni, ancora perlopiù sconosciuto. Le cattedrali, le abbazie, gli eremi, i castelli, la Perdonanza celestiniana, le Farchie di Fara Filiolum Petri, il Guerriero di Capestrano, i Banderesi di Bucchianico, i trabocchi, la lavorazione delle Ceramiche e del ferro, l’arte orafa. Tutto questo è l’Abruzzo, un territorio discreto e silenzioso, dove il “tempo perdura con pazienza”, citando le parole di Giorgio Manganelli”.
E’ ormai cronaca che Paesaggi d’Abruzzo lavori da 7 anni per far conoscere le meraviglie della nostra regione attraverso la partecipazione di centinaia di fotografi ed appassionati che su Facebook sono 126 mila iscritti e, solo in Italia, sono più di 670 mila gli accessi mensili. Quelli dagli Stati Uniti, poi, sono di tutto rispetto: 19.500 mensili. Ma i numeri parlano chiaro e dicono che l’amore per l’Abruzzo è forte anche in Francia, nel Regno Unito, Argentina e Germania, un successo che arriva fino in Australia, Giappone, Sudafrica, Norvegia, Filippine, per un totale di più di 771 mila accessi dal mondo in un mese.
“Il 9 ottobre ci sarà un grande evento di apertura della manifestazione con una cena di 120 invitati, dove saranno presenti istituzioni newyorkesi, operatori di settore e stampa locale, – sottolinea Alessandro Di Nisio – e all’interno di essa saranno proiettati i nostri video dell’Abruzzo. Stiamo lavorando per inserire all’interno del ricco programma, che prevede anche iniziative della Regione Molise, eventi abruzzesi cercando di fare rete con istituzioni, aziende e associazioni. Insieme alle fotografie porteremo anche alcuni dei prodotti enogastronomici e artigianali delle aziende che vorranno partecipare. Dal Molise sono tante le adesioni delle aziende e sarebbe un peccato se quelle abruzzesi perdessero questo appuntamento”.
I prodotti tipici saranno esposti e promossi durante le sei settimane della mostra, distribuiti direttamente ai visitatori , e inoltre sarebbero utilizzati nella cena di apertura che ospiterà chef e critici enogastronomici. Le aziende che intendono aderire all’iniziativa dovranno consegnare i loro prodotti presso il WICC entro il 4 ottobre 2015. (Per informazioni: infoabruzzonewyork@gmail.com)
Non solo esposizione. Durante la mostra si terranno conferenze, spettacoli, concerti, presentazioni di libri, cooking show e degustazioni. Due gli eventi organizzati fino ad ora dall’associazione Paesaggi d’Abruzzo: “Itinerari nei gusti d’Abruzzo”, il 14 ottobre, un itinerario virtuale e sensoriale a cura della Scuola del Gusto Abruzzo, che partendo dall’olio extravergine di oliva, attraverso una serie di tappe “gustose” condurrà i partecipanti fino alla tradizione dolciaria dei borghi abruzzesi, senza dimenticare vini e liquori.
L’altro evento è la presentazione del libro “Viteliù. Il nome della libertà” del giornalista molisano Nicola Mastronardi, e del progetto di Parco Archeologico Alto Sannio a cura dell’Associazione Promozione Sociale Alto Sannio. Viteliù è il primo romanzo storico che racconta l’origine di “Italia”, è stato presentato in oltre 150 luoghi in Italia ed Europa ed è adottato come libro di testo da 15 Licei classici e scientifici. I popoli italici per la prima volta sono protagonisti di un romanzo che sta già diventando un caso letterario. Pubblicato nel 2012 da una casa editrice italiana fuori dai grandi circuiti distributivi, Viteliú si sta imponendo all’attenzione del grande pubblico grazie allo straordinario successo decretato dai lettori. Al termine della presentazione di Nicola Mastronardi ci saranno degustazioni di prodotti abruzzesi e molisani.