L’Abruzzo all’Expo porta anche una testimonianza di solidarietà. Questa sera, alle ore 19, nella sede di Umanitaria, a Milano, si terrà infatti una cena sostenibile e solidale organizzata dall’associazione Marevivo Abruzzo e da “Qualità Abruzzo“, sul tema “La Tavola Blu per Expo 2015: le risorse marine un pianeta da nutrire” che darà il via a un’iniziativa in favore dei senzatetto del Centro San Marco.
Dal mese di luglio fino alla conclusione dell’impegno dell’Abruzzo in Expo 2015, Casa Abruzzo donerà i prodotti gastronomici presentati negli spazi di Via Fiori Chiari in Brera agli homeless, accogliendo così l’invito rivolto da Papa Francesco in occasione dell’inaugurazione dell’Esposizione Universale.
Il diritto al cibo
“Siamo la prima Regione a riconoscere il diritto al cibo nello Statuto regionale”, dichiara il sottosegretario Camillo D’Alessandro, delegato Expo della Regione. “La cultura del cibo in noi abruzzesi si rappresenta nel gusto, nella solidarietà, nella condivisione. Ciampi si rifugiò in Abruzzo da partigiano e scrisse ‘ci dividemmo il pane che non c’era’. Questa frase del Presidente della Repubblica emerito descrive in modo preciso ed efficace la nostra cultura”. Alla serata, organizzata con il supporto della giornalista del Corriere della Sera Lina Sotis, saranno presenti in qualità di ospiti 11 homeless del Centro di solidarietà San Marco.
Il menu della cena è stato elaborato per dimostrare come sia possibile coniugare pesce povero e alta cucina, raccontando le meraviglie dell’azzurro e del verde della costa abruzzese e rispettandone nel contempo i ritmi naturali.