Non c’è nulla da dire, questo è davvero l’anno del Montepulciano e del Pecorino d’Abruzzo e anche l’anno in cui la Cantina Terzini conquista l’Europa: sono stati appena pubblicati i risultati dell’International Wine Challenge 2014 di Londra e la cantina di Tocco da Casauria si aggiudica ben due medaglie d’argento, per l’Abruzzo Pecorino DOP TERZINI 2013 e per il Montepulciano D’Abruzzo DOP TERZINI 2012
Un’ulteriore conferma, dopo i premi del Vinitaly e quelli che il Concours de Vin de Lyon ha tributato di recente a due montepulciani abruzzesi, anzi, pescaresi, fra cui quello della Cantina Terzini di Tocco da Casauria, proprio quello del 2012, insieme alla riserva Vigna Vetum 2010(ecco i risultati sul sito del concorso). Due argenti, in quella occasione, alla cantina Farnese, l’altra cantina abruzzese presente per il rosso tranquillo 2013 Igt terre di Chieti (vedi i risultati)
“Siamo felicissimi – dice Domenico Terzini, a capo della cantina con il padre Aldo e il fratello Roberto – E’ una nuova e grandissima emozione e conferma per noi. Già la Gran Medaglia d’oro l’anno scorso a Verona è stata il massimo, confermare con il nostro ceraiolo gli altri premi qui all’edizione del 2014 e i riconoscimenti datici dall’Ais, ma prendere due medaglie con il montepulciano, prima in Francia e poi anche a Londra è davvero una cosa che ci rende non felici, di più”.
Un felice lavoro di squadra, artefice della qualità è anche l’enologo che segue i vini Terzini, Vittorio Festa. Un vitigno, il montepulciano, tornato alla ribalta in modo imponentesia a Verona che fuori dall’Italia: “Perché il Montepulciano è un vitigno internazionale – sottolinea l’enologo Festa – un vino che cattura le migliori espressioni del settore. E poi c’è il fatto che l’originale è il nostro che riesce a sviluppare un sapore così particolare grazie alle condizioni climatiche e territoriali che la nostra terra sa dare”.