L’agricoltura biodinamica, che nasce in sintonia con la natura, gli animali e gli uomini e apporta fertilità e vitalità al terreno, diventa strumento di formazione per le persone che hanno un disagio psicofisico o sensoriale. E’ uno degli obiettivi del terzo corso di formazione sull’agricoltura biodinamica organizzato dalla Cantina Orsogna insieme al Comune di Orsogna (Chieti), città del vino, in collaborazione con le associazioni nazionali di settore Demeter Italia e Associazione Biodinamica.
Le attività si svolgeranno da oggi, 16 giugno a giovedì 19 giugno, ogni giorno in luoghi diversi. Il primo incontro, oggi, presso la sede della Cantina Orsogna. Martedì 17 tappa all’agriturismo L’Antico Tratturo di Fara Filiorum Petri (Chieti), poi visite alla stalla biodinamica dell’azienda agricola D’Angelo e agli animali all’Alpeggio sulla Majella.
La terza giornata, mercoledì 18, al Convento Francescano Ss. Annunziata in località Ritiro a Orsogna. Giovedì 19 le attività si concluderanno presso la Fattoria dell’amicizia “Babalù” a Sant’Eusanio del Sangro (Chieti).
Fabrizio Montepara, sindaco di Orsogna nonché presidente nazionale dell’associazione Res Tipica dell’Anci, ha sottolineato “il riflesso sociale positivo che possono ricevere le persone diversamente abili nell’avvicinarsi ad attività agricole che rispettano l’ambiente, gli animali, l’uomo stesso e che utilizzano metodi naturali”