Farà tappa giovedì 5 e venerdì 6 marzo al binario 1 della stazione centrale di Pescara il Treno Verde, la storica campagna nazionale di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato che quest’anno cambia “declinazione” per dar vita ad un viaggio speciale dedicato all’agricoltura e all’alimentazione in vista di Expo Milano 2015. Motto di questa edizione sarà “Tornare alla terra per seminare futuro” per sottolineare l’importante ruolo che l’agricoltura di qualità e delle buone pratiche ambientali e sociali ha e potrà avere anche di fronte alle sfide future.
“L’Abruzzo” – hanno spiegato gli organizzatori nel corso della presentazione nella sede dell’assessorato all’Agricoltura, a Pescara, – “sarà la terza regione toccata dal tour – realizzato anche grazie al patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Ambientali e Forestali e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – che fino all’11 aprile vedrà il convoglio ambientalista in giro per l’Italia: 15 tappe per far conoscere e riscoprire la bellezza e l’eccellenza dei territori, ma soprattutto per raccontare le migliori esperienze dell’agricoltura italiana di qualità in viaggio verso Expo Milano 2015, l’esposizione universale su alimentazione e nutrizione in programma dal primo maggio nel capoluogo lombardo”.
Hanno preso parte alla conferenza stampa il presidente di Legambiente Abruzzo, Giuseppe Di Marco, il responsabile nazionale politiche sociali del Gruppo Fs Italiane, Fabrizio Torella, l’assessore regionale all’Agricoltura Dino Pepe e l’assessore regionale Ambiente, Mario Mazzocca.
A Pescara il convoglio ambientalista sarà aperto al pubblico giovedì 5 marzo e venerdì 6 marzo dalle 8,30 alle 13 per le classi scolastiche prenotate e dalle 16 alle 19 per il pubblico. Durante la due giorni saranno presenti, nella sala espositiva di Rfi, numerose aziende locali con i loro prodotti. Previsti anche laboratori in stazione sui cereali, miele, biscotti e lana.
Gli ambasciatori del territorio
L’inaugurazione della tappa pescarese del Treno Verde – che si avvale del patrocinio del Consiglio Regionale d’Abruzzo, delle quattro Province abruzzesi e del Comune di Pescara – è in programma giovedì alle 10 alla presenza degli Ambasciatori del Territorio abruzzesi, grande novità di questa edizione 2015 promossa da Legambiente e Alce Nero che avrà per protagonisti quegli agricoltori italiani e quelle realtà agricole che producono nel rispetto del patrimonio ambientale, sociale e culturale dei loro territori. Esperienze che rappresentano un possibile modello di economia sostenibile per i territori ed esempi di un movimento molto più grande, ma poco visibile di giovani e vecchi agricoltori che hanno superato il modello impoverente dell’agricoltura industriale intensiva.
Seguirà, nella Sala Conferenze di RFI, un dibattito dal titolo: “La terra che vogliamo”.
Quest’anno il Treno Verde ha fatto un restyling delle sue quattro carrozze, che ospiteranno una mostra didattica dedicata all’agricoltura e all’alimentazione. La prima carrozza è dedicata al tema “Agricoltura o Agricolture? Dove viene il cibo” e sarà un viaggio alla scoperta della terra a partire dalla difesa e tutela del suolo fino alla mitigazione dei mutamenti climatici e alla riduzione dei consumi. Ci sarà, inoltre, un percorso interattivo per scoprire da dove nasce il cibo. Tema della seconda carrozza sarà invece “La terra e il territorio. Chi produce il cibo?”: si parlerà di buone pratiche, di green economy, si incontreranno gli Ambasciatori del Territorio e qui si potrà sottoscrivere il Manifesto della Nuova Agricoltura. La terza carrozza sarà dedicata a “Chi Mangia? Cosa mangia?” e tra i temi si discuterà di: etichettatura, corretta e sana alimentazione, stagionalità alla dieta mediterranea, spesa sostenibile. Inoltre, all’interno della mostra di Ecolife – progetto sugli stili di vita consapevoli cofinanziato dalla Commissione Europea – si potrà avere immediata percezione dei cambiamenti climatici attraverso le immagini di COSMO-SkyMed, il sistema satellitare dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) unico al mondo. Infine a bordo della quarta carrozza si parlerà di “agricoltura e sociale”, di orti in città e delle esperienze di Libera Terra e delle altre associazioni e cooperative che ogni giorno lavorano per garantire un’agricoltura sostenibile e una sana alimentazione.
Una cucina viaggiante
Infine la cucina viaggiante, altra novità di questa edizione 2015, allestita a bordo della terza carrozza permetterà ai ragazzi degli Istituti agrari e alberghieri di sfidarsi ai fornelli con ricette biologiche, a kilometro zero, sostenibili e senza sprechi. Una sfida che Legambiente rivolgerà anche al popolo social con #tipicongusto: chi è interessato e vuole partecipare dovrà scattare una foto con il piatto o il prodotto agroalimentare che vorrebbe portare nel futuro e postarla poi sui proprio profili social con l’hashtag #tipicongusto.
A Pescara, nel pomeriggio di venerdì 6 marzo è in programma lo show cooking con il coinvolgimento degli Istituti alberghieri abruzzesi (Ipsar-De Cecco di Pescara e l’Istituto Alberghiero “Villa Santa Maria” di Chieti ) e l’Associazione Donne in Campo.