Il vino emoziona, richiama alla memoria ricordi e momenti di vita. Un’immagine può fermarne il colore, la limpidezza, l’istante unico in cui nasce, la sua terra d’origine. E’ un linguaggio universale che parla a tutti e non ha bisogno di intermediari, è uno strumento con cui raccontare una delle eccellenze d’Abruzzo. Questo emozionante “viaggio” è d’ispirazione a “Abruzzo Terrad’oro – La vigna e le stagioni”, contest video fotografico che intende rappresentare lo stretto rapporto che lega il vino e il territorio. Promosso dall’azienda ortonese Dora Sarchese, con il patrocinio del Comune di Ortona, della Provincia di Chieti e dell’assessorato regionale all’Agricoltura, il concorso prende il nome da una raccolta di poesie in vernacolo “Terra d’oro” che Cesare De Titta, letterato dell’area frenata, pubblicò nel 1925.
L’iniziativa, che avrà la durata di un anno, è rivolta ad appassionati di fotografia e di video che prendano ad ispirazione la parte di territorio abruzzese tra Ortona, Crecchio e Arielli. Il contest è diviso in due sezioni: “La vigna e le stagioni”, dedicata al territorio e alle persone che vi operano, e “Dorad’oro”, dedicata alla nuova etichetta dell’omonimo Pecorino Dora Sarchese che sarà lanciata nel 2014. Il montepremi finale sarà di circa 3mila euro e consisterà in soggiorni, esperienze gourmet e prodotti tipici legati al territorio grazie alla compartecipazione di associazioni e privati.
“Si è appena conclusa Cantine Aperte che ha fatto registrare la presenza di 50mila visitatori ” ha afferma con una punta di orgoglio Nicola D’Auria, titolare della Cantina Dora Sarchese e presidente del Movimento Turismo del Vino Abruzzo, durante la presentazione dell’iniziativa. “Dobbiamo continuare a promuovere questa eccellenza d’Abruzzo che traina anche il turismo. Il contest è un modo per raccontare l’Abruzzo del vino in maniera diversa”.
“Si tratta di un’iniziativa lodevole”, ha aggiunto l’assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo “che pone l’accento sul legame indissolubile tra due eccellenze assolute che la nostra regione può vantare: il vino e il territorio”.